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#YoutubeIsOverParty: cambiano le condizioni di utilizzo su Youtube, trema la comunità degli youtuber

scritto da Alberto Muraro

Cosa sta succedendo su Youtube e perché in queste ultime ore su Twitter l’hashtag #YoutubeIsOverParty è primo nei trending topic? La ragione è da riferirsi ad un netto cambiamento delle norme di utilizzo del social network di condivisione video più celebre al mondo, diventate molto più restrittive rispetto al passato.

Cosa avverrà dunque a Youtube e ai suoi utenti che fino a questo punto monetizzavano con video di natura varia ed eventuale (per usare un eufemismo)? Nessuna cancellazione del video in sé, sia ben chiaro, ma gli utenti che creeranno determinati tipi di contenuti non consoni alle nuove regole non potranno guadagnarci neanche un centesimo. Qui sotto trovate una sintesi delle nuove norme di utilizzo imposte da Youtube:

  • contenuti di natura sessuale, compresa nudità parziale e humor legato al sesso
  • violenza, comprese le immagini di ferite gravi ed eventi legati a estremismo violento
  • linguaggio inappropriato, comprese parolacce, bestemmie, profanità e aggressività verbale
  • istigazione all’utilizzo di droghe e sostanze correlate, inclusa la vendita, l’uso e l’abuso di suddette sostanze
  • contenuti controversi e sensibili, inclusi quelli relativi a guerre, conflitti politici, disastri naturali, tragedie, anche se le suddette immagini non vengono mostrate

Anche se questi dettagli vi potrebbero, in apparenza, sembrare di poco conto si tratta di una piccola grande rivoluzione per Youtube, nel quale (bisogna ammetterlo) troppo spesso assistiamo a contenuti di cattivo gusto e che sfruttano determinate tematiche per aumentare le views, anche andando contro la sensibilità di certi utenti. I video “brutti” continueranno ad esistere, insomma, ma per fortuna nessuno (tantomeno le agenzie) ne trarranno vantaggio economico.

Che cosa ne pensate del #YoutubeIsOverParty? Ci sono dei canali che a vostro avviso non rispettano queste nuove norme?