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Marco Mengoni: il videoclip di “Dall’inferno” fa scervellare i fan

scritto da Alice Ziveri

Qualche giorno fa abbiamo visto per la prima volta il videoclip dell’ultimo singolo di Marco Mengoni, Dall’Inferno.
Per la prima volta, perchè la curiosità ci ha poi portato a rivederlo ancora e ancora, nel tentativo di dare un’interpretazione al susseguirsi di immagini enigmatiche su cui è costruito: e come noi hanno fatto molti altri.
Ma c’è, poi, un’interpretazione? C’è un significato, o sono semplicemente suggestioni, rappresentazioni volutamente inesplicabili?
I fan sul web si sbizzarriscono.
C’è chi ci vede riferimenti colti alla Bibbia, alla pittura, all’iconografia classica. Altri lo interpretano più liberamente, cercando di leggere fra le righe del fantoccio che va in fiamme, della vasca piena di fragole, degli strumenti che cadono nella piscina. Alcuni si lanciano anche in commenti sulla regia, la fotografia, le luci, le inquadrature, le scelte coloristiche…
Due cose sono certe: i complimenti fioccano, e questo video ha messo in moto i cervelli anche dei fan più pigri!

Ma qual è il vero messaggio che si voleva mandare con questo video? Tutto ciò che ci è dato sapere è che Marco e Calu, il regista, hanno voluto inscenare i costrasti che abitano l’animo umano. Più nello specifico, quelle che attraversano il giovane cantante: Marco si è sempre divertito a giocare sulla doppia faccia della sua personalità, da una parte la follia e dall’altra l’introversione. Chi se la dimentica, dopo tutto, la sua camicia spaccata a metà, bianca e nera. che aveva sfoggiato nella prima serata di Sanremo 2010? E a proposito di Sanremo, la canzone che portò al Festival, Credimi Ancora, era interamente giocata sugli opposti. D’altronde lui è il “Re Matto” che nell’ultimo album è diventato “Solo”, o no?

Per chi non avesse ancora visto il video, eccolo qui.