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The 100: recensione dell’episodio 4×01 ━ Echoes!

scritto da Paola Pirotti
the 100

Se dovessimo descrivere The 100 in poche semplici frasi, diremmo che la serie racconta la storia di un gruppo di giovani alieni dalle origini terrestri (dopotutto vengono dal cielo!) che arrivano sulla Terra per intraprendere un viaggio pericoloso e pieno di avventure.

In pochi, forse, avrebbero potuto prevedere tutto quello che è successo nel corso delle 3 stagioni di The 100: dalle morti da fare invidia a Game of Thrones, fino alla violenza e ai dilemmi morali. Abbiamo scherzato spesso sulle enormi responsabilità che vengono affidate a Clarke Griffin – che in ogni finale di stagione si ritrova a prendere una decisione assurdamente difficile.

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La premiere della quarta stagione decide di affrontare subito le conseguenze della decisione presa da Clarke. La nostra protagonista aveva scelto una vita reale, con tutte le gioie e i dolori, piuttosto che una vita paradisiaca ma finta, nella City of Light. A.L.I.E. è stata sconfitta, ma il nuovo nemico è decisamente peggiore dei precedenti: l’Apocalisse.

Sin da subito, però, Clarke dovrà mettere da parte i sei mesi di radiazioni che l’aspettano, per affrontare un nemico più vicino e mortale: la Ice Nation vuole sterminare i nostri Skaikru. Clarke sa bene che l’unico che può salvarli è il Re Roan – purtroppo in fin di vita. Tutto l’episodio gira intorno al frenetico tentativo di salvare Roan per permettergli di creare un’alleanza. Alla fine, l’ingegno di Clarke e i suoi compagni ha la meglio – ma molte storie narrative hanno cominciato a delinearsi e il pericolo è dietro l’angolo. O nel deserto.

The 100 riprende subito il ritmo delle precedenti stagioni, senza stupire particolarmente ma nemmeno deludere.

«Okay, Principessa. E adesso?»
«Adesso sopravviviamo.»

Cosa ci è piaciuto?

  • Roan. Il Re è un personaggio ambiguo, ma giusto. Sarebbe davvero un ottimo amico per i nostri Skaikru. Inoltre… ma l’avete visto Zach McGowan?
  • I vari riferimenti a Lexa. Che piaccia o no il suo personaggio è stato importante per Clarke e dunque è giusto non venga immediatamente dimenticata.
  • I vari dettagli tra le relazioni. Bellamy è in conflitto con quello che ha fatto o farà. Il suo rapporto con Octavia sembra ormai rovinato. D’altra parte, l’abbraccio tra Kane e la fredda Indra ci ha sciolti al sole.
  • Clarke è una giovane donna con una consapevolezza di sé, nonostante i mille problemi, davvero ammirabile. Per essere il personaggio di una serie per adolescenti (che poi chi dice che le serie per adolescenti non sono all’altezza delle altre?) è davvero complesso.

Cosa non ci è piaciuto?

  • Forse sta diventando un po’ stancante vedere il modo in cui si è ridotto Jasper. Cioè, hanno sofferto tutti lì. Il suo dolore non è più forte degli altri. È lui che è solo più debole.
  • Troppo poco Murphy e Raven. Non sarebbe male rivedere di nuovo tutto il gruppo riunito.

E voi, cosa ne pensate del primo episodio della quarta stagione di The 100?