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Tenebre e ossa – recensione: Amicizia, passione, intrighi e avventura

scritto da Elisa Baroni
tenebre e ossa

Da oggi è disponibile su Netflix l’attesa serie fantasy Tenebre e Ossa (guarda il trailer qui). Abbiamo letteralmente divorato la prima stagione che ci ha positivamente colpito. Ecco una breve recensione senza troppi spoiler.

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L’ambientazione e la geografia di Tenebre e ossa risultano fin da subito chiari così anche lo spettatore che non ha letto i libri riesce agevolmente a seguire la trama. Infatti, come spesso accade nel genere fantasy le vicende avvengono in luoghi diversi per poi spesso fa confluire le storie dei vari personaggi. Fin dai primi minuti capiamo che questo universo immaginario lotta da anni con il grande problema della faglia. Una gigantesca spaccatura che blocca il passaggio tra le zone del Paese e che da anni causa la morte di molte persone. Chiunque riesca ad attraversarla diventa strategico e poterla controllare significa avere l’egemonia.

I personaggi di Shadow and Bone sono eterogenei e quasi tutti imparano il loro status attraverso un test da bambini. Nei primi episodi conosciamo tutti quelli che saranno i personaggi principali. Abbiamo Alina e Mal, due orfani di Ketterdam cresciuti insieme lei cartografa e lui tracciatore. Due vite ordinarie fino a quando una scoperta straordinaria sconvolgerà le le loro vite. Gran parte del caos lo dobbiamo al generale Kirigan che entrerà nella vita di Alina cambiandola e costringendola a conoscersi più a fondo e ad affrontare il suo destino.

Troviamo poi una serie di personaggi secondari che però hanno psicologie e biografie interessanti e giocano un ruolo negli eventi. Tenebre e Ossa funziona perchè nessun personaggio e nessun dettaglio è lasciato al caso. Tutti i puntini piano piano si uniscono e lo spettatore resta incollato allo schermo per saperne sempre di più. Dialoghi ironici, suspense, passione, intrighi e intrecci familiari rendono la trama accattivante e catturano l’attenzione. Attraverso gli scontri tra i vari popoli vengono toccati anche i temi della diversità e del razzismo traslati ovviamente nel contesto fantasy. Una serie che ci sentiamo di promuovere e di consigliarvi.

E voi, avete già iniziato Tenebre e ossa su Netflix?