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Un meteorite attraversa i cieli d’Europa la sera del 14 novembre: il video

scritto da Alberto Muraro

Un gigantesco bolide ha attraversato i cieli d’Europa, Italia compresa, nella serata del 14 novembre. L’avvistamento è avvenuto in moltissime zone del Vecchio Continente, intorno all’ora del tramonto. Le prime segnalazioni, a quanto pare, sono arrivate verso le 18:50.

L’evento astronomico definito come bolide indica comunemente una meteora di elevata luminosità e di magnitudine negativa. Come riportato da Wikipedia, il termine viene usato correntemente ma non è scientifico, in quanto gli astronomi non distinguono le meteore in base alla loro luminosità.

Il bolide che è apparso lo scorso 14 novembre, ed che è stato visto soprattutto in Germania, era di colore azzurrino e ha letteralmente squarciato il cielo per circa 5 o 6 secondi, per poi disinegrarsi nell’atmosfera senza lasciare tracce. Nessuna preoccupazione, insomma, per la nostra incolumità: le scene da film catastrofico, almeno per stavolta, rimarranno solo nei nostri incubi.

Come di certo ricorderete, il 2017 è stato un anno particolarmente interessante dal punto di vista astronomico. Oltre alla spettacolare eclisse totale di sole degli USA del 21 agosto, qualche settimana fa un altro corpo “estraneo” è apparso sui cieli dell’Italia.

GingerGeneration.it ve ne aveva parlato in questa occasione: il 30 maggio, un bolide verde aveva fatto capolino sui cieli del Nord Italia, mandando letteralmente in fibrillazione centinaia di persone, da Milano a Firenze passando per Bologna. L’oggetto non identificato si era dileguato in pochi secondi, senza che nessuno (a quanto pare) fosse riuscito a fotografarlo o filmarlo.

Fra le segnalazioni anche quella del rapper Fedez, che subito dopo aver assistito all’incredibile scena aveva messo mano a Twitter per chiedere se anche i suoi follower avessero visto l’UFO”.

Qui sotto trovate un video girato in Germania dove potete godervi il passaggio del bolide: l’avete visto anche voi?

Alberto Muraro

Musichaolic quasi fino alla nausea. Multilingue e multitasking.

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