Vampire Diaries: Ecco chi sarà il mostro dell’ottava stagione!

Stiamo ancora cercando di digerire la notizia che uno dei nostri show preferiti, Vampire Diaries, sia arrivato alla sua ultima  stagione, l’ottava. Ma nonostante ciò the show – è proprio il caso di dirlo – must go on e il cast si sta arricchendo di nuovi personaggi.

Il volto che tutti aspettano con ansia di vedere è sicuramente quello del terribile mostro che ha cambiato la vita di Damon e Enzo, trasformandoli in due serial killer senza umanità. Dalle anticipazioni fatte al Comic-Con 2016 sappiamo che la terribile creatura sarà una donna e forse ora sappiamo che faccia avrà (visto che per ora ha soltanto le mani!). È stato infatti annunciato che la bellissima attrice Nathalie Kelley, una delle protagonista della prima stagione della serie UnReal, entrerà a far parte degli abitanti di Mystic Falls.

L’attrice interpreterà Sybil che viene descritta come terribile manipolatrice che gioca con la mente delle sue vittime  soltanto per suo divertimento personale ed esaltazione. A quanto parte Sybil sarà proprio quella forza oscura che ha impedito a Damon e Enzo di tornare dai propri amici. L’executive producer Julie Plec ha parlato di questa cattiva come il migliore che Vampire Diaries possa mai aver avuto e ha confermato che la creatura trarrà i suoi poteri da tempi davvero lontani e antichi.

Il cast si è inoltre arricchito- per ora a di altri  personaggi: Kristen Gutoskie (nella foto sopra, attrice che ha recitato anche nella serie Containment creata sempre da Julie Plec) e Demetrius Bridges che interpreteranno rispettivamente Seline e Dorian, la nuova tata delle gemelle di Alaric e Caroline e un tirocinante del professore. Inoltre un nuovo personaggio, Georgie, interpretato da Allison Scagliotti darà filo da torcere alla compagnia di Mystic Falls, avendo molti misteriosi segreti.

Non possiamo negare che, oltre a vedere nuovi volti, ci aspettiamo di rivedere anche delle facce molto conosciute, insomma: questa stagione sarà l’ultima e non ci sarebbe miglior modo di celebrarla se non facendo tornare a casa qualche vecchia conoscenza.