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Fedez e J-Ax: audio, testo e signficato di Milano Intorno

scritto da Alberto Muraro

La città che ha visto crescere artisticamente (e ha accolto a braccia aperte) Fedez e J-Ax, la splendida (ma a volte un po’ troppo fredda) Milano è al centro di Milano intorno, uno dei pezzi contenuti in Comunisti col rolex, disco in uscita il 20 gennaio. I due rapper hanno commentato così il pezzo, spiegando il suo significato:

Il pezzo è uno sguardo sulla Milano Bene “andata a male”: dalle gabbie dorate del Bosco Verticale si vede una città che non sogna più.

Qui sotto trovate il testo di Milano Intorno di Fedez e J-Ax: che ne pensate?

Testo

Aria condizionata e moriamo di caldo
Diamanti veri ma sorriso falso
Ormai reggo meno la gente che l’alcol
Odio le feste
Indosso il VR
Non guardo modelle
Non mangio la carne ma ho sedili in pelle
A casa del magnate russo vado in panico di brutto
Tutti nudi come Woodstock desolattico di lusso
A metà tra un lager e un castello delle fiabe
Tu sei collassata bella addormentata nel bosco verticale
Principessa da svegliare con un bacio
Ma forse chiuso in questa torre sono diventato il drago
Quindi ignoro lo skyline guardo l’America in tv
Più che non dormire mai la mia città non sogna più

Dove si va dove si andrà
Se non ci danno da bere qua e nemmeno al bar
Vorrei guardarti ancora ballare se lo stereo è spento
Voglio una gif del tuo movimento
Non ho l’età e non ho le tag
Io per amare e scriverti la verità
E mentre passa già la prima metro sotto il pavimento
Sopra ci sei te e tutta Milano intorno

Eh si il cane è di razza ma sono un bastardo
Vite che passano sempre in ritardo
Se bevo non devo se bevo straparlo
Che basa il cervello s’intasa la testa
Che sfasa e ho perso più chance che chiavi di casa
Il tempo che scorre dentro le mie vene con donne più condivise di un Meme
Chiedere scusa non sempre conviene ho tanti difetti ma li porto bene
Mentre la mattina aspetta un’altra birra e sigaretta
Non andiamo da nessuna parte ma siamo di fretta
Le nostre vite semplici senza salsa piccante
Io credo nella gente ma non sono praticante
Geloso anche del vento che ti accarezza
Se vieni dal basso hai sempre paura di non essere all’altezza

Dove si va dove si andrà
Se non ci danno da bere qua e nemmeno al bar
Vorrei guardarti ancora ballare se lo stereo è spento
Voglio una gif del tuo movimento
Non ho l’età e non le tag
Io per amare e scriverti la la verità
E mentre passa già la prima metro sotto il pavimento
Sopra ci sei te e tutta Milano intorno

È già arrivato il domani
Noi con gli occhiali e due amari
Oh è già arrivato domani domani domani domani

Dove si va e dove si andrà
Se non ci danno da bere qua e nemmeno al bar
Vorrei guardarti ancora ballare se lo stereo è spento
Voglio una gif del tuo movimento
Non ho l’età e non ho le tag
Io per amare e scriverti la la verità
E mentre passa già la prima metro sotto il pavimento
Sopra ci sei te e tutta Milano intorno