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Alicia Keys: la musica nell’anima

scritto da admin

Quando la musica ce l’hai nell’anima
All’anagrafe Alicia J. Augello-Cook. Al pubblico semplicemente Alicia Keys. Anche se, “semplicemente” è decisamente riduttivo per un’artista del suo calibro.

All’età di ventisette anni infatti vanta già di un sostanzioso percorso musicale che spazia dai numerosi premi e posizioni in classifica aggiudicati a collaborazioni con altri cantanti tra cui Lenny Kravitz.

Senza parlare della sua carriera cinematografica col debutto nel gennaio del 2007 in Smockin’ Aces e del suo contributo in colonne sonore per Men In Black e Il Signor Dolittle 2.

Un’artista a tutto tondo, poliedrica anche per quanto riguarda le sue origini: Alicia nasce sì a New York, ma il suo passato è tutt’altro che americano. La madre viene da una famiglia italo – irlandese proveniente dalla Sicilia mentre il padre è afroamericano. Forse è proprio questa sua peculiarità che caratterizza tutto il suo essere e, di conseguenza, la sua musica.

Un sogno diventato realtà
Sin da piccola il sogno di Alicia era quello di diventare un’attrice epartecipò di fatto ad un episodio de “I Robinson” nel lontano 1985 ma ben presto la sua passione per la musica, ed in particolar modo per il piano, ebbe la meglio e su ciò basò tutto il suo avvenire.

Il suo primo album, “Songs in A Minor”, vede l’uscita di pezzi diventati ormai dei veri e propri classici come la bellissima Fallin’ (indubbiamente una delle sue migliori canzoni, che descrive appieno la sua figura d’artista), singolo che la portò alla popolarità in pochissimo tempo.

A seguire uscì “The Diary of Alicia Keys”, non dissimile dal primo per quanto riguarda il sound e, forse proprio per questo motivo, un po’ ripetitivo e monotono, ma pur sempre bello e orecchiabile. Il pubblico sembra comunque apprezzare questa sua carica, e Alicia diventa l’artista femminile R&B più venduta al mondo.

Nel 2005 invece viene pubblicato il tanto atteso “MTV Unplugged”,  che riscuote così tanto successo da surclassare quello inciso dai Nirvana nel ’94: era da dieci anni che non si registrava un tale debutto.

Che dire invece dell’ultimo arrivato, “As I Am” ? No one, no one, no one…can get in the way of what I’m feeling… alzi la mano chi non si sia trovato almeno una volta a canticchiare questo tripudio di musica e parole diligentemente amalgamate l’un l’altra, creando qualcosa di perfetto e sublime…
Una bella e brava ragazza, non c’è che dire!

Guarda il video di Like you’ll never see me again

 

 

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