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The Social Network: la storia di Facebook è imperdibile

scritto da Laura Boni

Il regista John Landis (The blues brothers) lo ha definito “uno dei film americani più belli degli ultimi tempi” e in effetti The Social Network di David Fincher è una pellicola sorprendente che merita di essere vista; nelle sale dal 12 novembre narra la complicata storia della creazione del social network di maggior successo di sempre, Facebook.

La nascita di un successo:

The Social Network è il racconto di un dramma che alterna la creatività alla distruzione; la storia di un ragazzo geniale che una sera nella sua camera di dormitorio all’università ha riscritto il modo di comunicare di una generazione. Il film si sposta dalle aule di Harvard agli appartamenti di Palo Alto (California), catturando le emozioni più profonde degli inebrianti primi giorni della creazione di Facebook, fino al successo mondiale, tutto intervallato e narrato attraverso le vicende giudiziarie che hanno coinvolto i suoi protagonisti. Coinvolti in questa vicenda ci sono Mark Zuckeberg (Jesse Eisenberg), il brillante studente di Harvard che ha ideato un sito web che avrebbe ridefinito il nostro tessuto sociale; Eduardo Saverin (Andrew Garfield), migliore amico di Zuckerberg, che ha dato il capitale iniziale per la nuova società; il fondatore di Napster, Sean Parker (Justin Timberlake) che ha presentato Facebook ai capitalisti della Silicon Valley e i gemelli Winklevoss (Armie Hammer e Josh Pence), i colleghi di Harvard che hanno denunciato Zuckerberg, accusandolo di avergli rubato l’idea.

Incapace di comunicare:

Il visionario regista David Fincher (Fight Club, Seven, Il caso di Benjamin Button) è stato capace di costruire un film in cui si sposano perfettamente la commedia e le parti più drammatiche, che permette allo spettatore di entrare nell’intricato mondo di un gruppo di giovani geniali; un mondo in cui le relazioni convenzionali sono trascurate e in cui la cosa più importante è il progetto che stanno creando. Mark Zuckeberg, interpretato magistralmente da Jesse Eisenberg, per il quale i critici già sentono odore di Oscar, è una personalità difficile da comprendere e con cui identificarsi; un genio, un nerd, un ragazzo, però, che ha molte difficoltà ad interagire con le persone e che nasconde la timidezza con una sfacciata arroganza. Per Mark, Facebook è la sua vita, l’obiettivo più importante, qualcosa per il quale è pronto a rinunciare all’università, alla vita sociale e, purtroppo, alle amicizie.

Un film imperdibile:

The Social Network ha una trama fluida, scorrevole e accattivamte che conquista lo spettatore che si sente coinvolto nella storia. Quello che poteva trasformarsi in un film scadente ed autorefernziale, invece sorprende per la qualità stilica e recitativa; il regista non si schiera, ma racconta i fatti in modo completo, condendoli, però, con ironia e semplicità.  La cronaca della creazione di Facebook, un fenomeno che ha influenzato radicalmente la società moderna. Una pellicola davvero imperdibile.