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Disincanto: trama e recensione dell’episodio 1×02

scritto da Alberto Muraro

Una principessa perennemente ubriaca di nome Bean, un simpatico folletto dei boschi di nome Elfo e una bizzarra creatura simil demoniaca di nome Luci. Questi, grossomodo, i simpatici protagonisti di Disincanto, la nuova serie originale Netflix prodotta da Matt Groening.

Proprio così: lo straordinario padre dei Simpson e di Futurama ha deciso di mettersi al lavoro sulla sua prima serie fantasy, ispirata a capolavori mainstream come Game of Thrones ma con il suo inconfondibile tocco comico. Disincanto (Disenchantment in inglese) mira dunque a rivoluzionare le regole del gioco. Niente eroi ed eroine perfetti e senza macchia, anzi tutto al contrario. Il capovolgimento di ruoli e di situazioni è proprio il punto di forza della serie, che punta così a farci sbellicare dalle risate e a prendere un po’ in giro le tanto abusate atmosfere fantasy.

Disincanto di Matt Groening è stato reso disponibile su Netflix lo scorso 17 agosto con la prima, attesissima stagione, composta da 10 episodi della durata di circa 20 minuti ciascuno. Qui sotto trovate la trama e la recensione del primo episodio, intitolato.

 

DISINCANTO 1X02 – Per chi grugnisce il maiale

Beam, Luci e Elfo vengono ripescati dal principe Merkimer e dalle sue guardie e ricondotti a palazzo. Il re attende le nozze della figlia con grande impazienza e, in parallelo, vuole a tutti i costi un po’ della magia del folletto. Per questo assolda un alchimista di corte con il quale (grazie al suo sangue) spera di poter ottenere un elisir di lunga vita.

I tre protagonisti però riescono a farla franca grazie ad un maiale che viene sostituito a Elfo e partono insieme a Merkimer per il grande party pre matrimonio. Il piano è quello di far uccidere Merkimer da un gruppo di sirene ma qualcosa va storto e il principe torna sano e salvo a palazzo, pronto per sposare la sua bella. Convinto che l’esilir creato dal re suo “suocero” possa sortire l’effetto desiderato, beve la pozione di sangue sopracitata, trasformandosi però in un orribile maiale. Le nozze, così saltano per la seconda volta, per la gioia di Beam e dei suoi due bizzarri amici.

L’episodio, persino più del precedente, include almeno un paio di momenti davvero esilaranti e si caratterizza per un umorismo decisamente più spinto e poco politically correct. Resta ora da capire come si svilupperà la trama, visto e considerato che a fine puntata manca il colpo di scena capace di aprire nuovi scenari.

 

Che cosa ne pensate della serie Disincanto?