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Vasco Rossi: il ritorno, tra esultanza e polemiche

scritto da admin

“Eh già, sembrava la fine del mondo, ma sono ancora qua”. Questa frase, tratta da uno degli ultimi, scaricatissimi singoli di Vasco Rossi, “Eh Già” per l’appunto, uscito nel 2011, aveva un che di profetico, vista alla luce degli ultimi avvenimenti del panorama musicale italiano. Il rocker emiliano, infatti, sembrava aver concluso la sua lunga e strepitosa carriera un paio di anni fa, a causa dell’età ormai avanzata e di alcune complicazioni di salute che l’avevano costretto a brevi ma frequenti ricoveri in ospedale; invece, a dispetto di tutti e tutto, Vasco non ci sta e torna in pista con nuovi concerti e un nuovo singolo.

Anticipando i tempi annunciati su Facebook, il social network al quale ormai dedicava la maggior parte del suo tempo per rimanere in contatto coi numerosissimi fans, attraverso i cosiddetti “clippini”, il 21 gennaio Vasco ha annunciato l’imminente uscita del suo nuovo singolo, L’uomo più semplice, e quattro nuovi live a giugno.

Il singolo, registrato a Bologna nel suo studio di registrazione e scritto con Gaetano Curreri e Andrea Formigli, è un pezzo leggero, molto orecchiabile, che porta sulla copertina il titolo scritto a mano e la firma dell’autore. Il messaggio del “nuovo Vasco” sembra chiaro: guarito dalla malattia, sposato e con alle spalle un balletto per il teatro La Scala di Milano, è pronto a tornare per la soddisfazione e la felicità dei “vascolizzati”.

Per quanto riguarda i concerti, si tratta di quattro date, due a Torino (il 9 e il 10 giugno) e due nell’amatissima Bologna (22 e 23 giugno). Ovviamente la corsa ai biglietti è iniziata e già cominciano a scarseggiare, quindi, se non volete perdervi quello che forse sarà l’ultimo live di Vasco, vi conviene affrettarvi.

E se da una parte i fans sono, come al solito, in delirio, dall’altra non mancano le polemiche. C’è chi borbotta intorno ai prezzi, piuttosto alti, dei biglietti (dai 70 agli 80 euro), affermando che Vasco vorrebbe dare una botta al suo conto in banca per l’ultima volta; chi ritiene che questa nuova uscita, sia del singolo che dei live, sia una specie di tentativo ridicolo di un uomo ormai avanti con l’età che tenta di tornare ai vecchi albori; infine, chi sostiene che la musica di Vasco è talmente cambiata negli ultimi anni da far quasi dimenticare i cari vecchi “big” del passato, come Vado al massimo e Vita spericolata.

E se vale il detto “che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli”, Vasco ha fatto centro un’altra volta, dimostrando grande tenacia e amore per la musica e la volontà di stare sempre vicino ai fans e non deluderli mai.

E voi, cosa ne pensate?