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Le scarpe cult della primavera

scritto da admin

Il marchio storico che produce ballerine dal 1920 è “Porselli“, ditta milanese che ha contribuito alla trasformazione delle ballerine da scarpe per la danza a scarpe per l’uso quotidiano. Il modello base in morbido pellame e tinta unica è stato poi rielaborato da tutti gli stilisti in un infinità di modi ma l’essenza fondamentale della ballerina, e cioè l’ essere una scarpa raso terra,è rimasta inalterata.

Le grandi maison “Gucci“e “Chanel” propongono modelli semplici in cui il marchio, però, si impone come protagonista assoluto;

Semplici ma elegantissime sono quelle proposte da “miu miu”, in vernice nera, punta arrotondata e cinturino, perfette per una serata elegante come valida alternativa ai tacchi.

Il modello più particolare è quello delle ballerine open toe che riprende la moda più in voga del momento

Il modello Miu Miu (foto 2), pratico come un sandalo ma estremamente ricercato, è perfetto abbinato ad un abito elegante mentre il modello Bettye Muller (foto 3),in vernice, rende trendy anche i jeans più semplici.

Modelli di grande effetto sono quelli di Victor e Rolf e di Etro,caratterizzati da una struttura particolare che lascia scoperto il piede lateralmente.

Richiami marinari, invece, per le ballerine in tessuto di Moschino con fiocchetto in corda, irrinunciabili per una vacanza in barca;

Ballerine “bon ton“, con fiocco in punta, adatte ad ogni occasione sono quelle nere di Givenchy e quelle crema di Jil sander.

Le declinazioni delle ballerine sono infinite, non rimane che scegliere il modello giusto magari ispirandosi alle icone della moda di ieri, come Audrey Hepburn in “Vacanze romane, o a quelle di oggi, come Kate Moss: il risultato è assicurato.

 

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