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Kanye West elogia Donald Trump e perde 9 milioni di followers

scritto da Claudia Lisa Moeller

Cosa ha combinato questa volta Kanye West da rompere Internet? Semplice: ha fatto l’unica cosa che al momento scatena vere e proprie bufere mediatiche. Ha elogiato Donald Trump. Anzi ha postato un berretto della campagna elettorale di Trump, rosso con lo slogan ormai noto “Make America Great Again” (Rendere l’American grande ancora), autografato dall’attuale Presidente.

Non l’avesse mai fatto. La rete ha iniziato a postare e commentare il gesto e il messaggio di Kanye West in favore di Donald Trump. Sono comparsi diversi messaggi che hanno deriso il cantante. In molti casi si è fatto riferimento ai problemi psichiatrici che il rapper ha avuto in passato.

Lo stesso Kanye ha specificato cosa voleva dire e soprattutto che oggi non ha più problemi psichiatrici:

Io sono completamente fuori dal momento no. Io non ho più paura. Non ho più paura dei media. Non sono più spaventato dal passato. Sono ottimista sul futuro. Questo tweet è nel segno dell’amore e non della paura.

Nonostante la presa di distanza dalle posizioni politiche di Trump Kanye ha continuato ad essere bersaglio di molti attacchi online sulla sua salute mentale.Ha inoltro perso in nemmeno mezz’ora oltre 9 milioni di followers:

Il sostegno o almeno l’ammirazione mostrata da Kanye West a Trump non è cosa nuova. Non appena stato eletto il Presidente Trump aveva ricevuto nella sua Trump Tower proprio il rapper americano.

Kanye, lo ricordiamo, avrebbe detto che vorrebbe correre per il 2020, cosa rilanciata anche sul suo profilo Twitter. Kanye avrebbe detto che ambirebbe a correre per le presidenziali per il 2024.Sta dicendo implicitamente che Donald Trump farà due mandati?

Inoltre Donald Trump ha scritto sul suo profilo in merito ai messaggi di Kanye:

Non dovete per forza essere d’accordo con Trump, ma la folla non mi può non farmelo amare. Siamo entrambi energia di drago. Lui è mio fratello. Io amo tutti quanti. Io non sono mai d’accordo con quello che tutti fanno. Questo è quello che ci rende individui. E abbiamo il diritto al pensiero libero.

Mia moglie mi ha appena chiamato e vuole che io chiarisca a tutti quanti questo. Io non sono d’accordo con tutto quello che sta facendo Trump.

La moglie Kim Kardashian impugna Twitter e difende il marito. Kim non ha mai fatto mistero di non amare il presidente Trump, anzi lo aveva anche bacchettato online sul suo profilo. Con spada tratta rigetta tutte le accuse. In uno dei diversi passaggi in difesa del marito la bella Kim scrive:

Lui (Kanye) è un libero pensatore, non si può più fare in America? Perché le idee di qualcuno differiscono dalle vostre, allora dovete screditarlo con la carta dei problemi mentali? Questo non è giusto. Lui è fuori dal momento buio. Quando lui è se stesso, lui dice la sua.

Aggiunge e prende lei, con il marito le distanze, dalla politica di Trump:

Ora quando lui ha parlato di Trump… Tanta gente (inclusa io) ha idee e sentimenti diversi sul tema, ma questa è la SUA opinione. Io penso che ognuno debba avere le proprie opinioni, anche se differiscono completamente dalle mie. Lui poi non hai mai detto che è d’accordo con la sua politica.

Elogia Kim Kanye West per la sua testa e sostiene anche che il marito sia anni luce avanti tutti.

Kanye non garaggerà mai nella fiera del luogo comune. Questa è la ragione per cui (tutto lo sappiamo) io lo amo e lo rispetto. Tra qualche anno si premieranno coloro che diranno le cose che dice oggi Kanye. Kanye è anni luce avanti dei suoi tempi.

E chiude la polemica e i commenti sul marito con un ultimo tweet che non ammette repliche:

I problemi mentali non sono uno scherzo e i media dovrebbero smettere di sputare sentenze così, con leggerezza. Fine del discorso.

Le posizioni di Kanye West su un leader eletto democraticamente, per quanto controverso, sono una sua opinione. Bollare lui o chiunque altro di pazzia solo per metterlo a tacere, come diceva anche Foucault è un’arma e un atteggiamento molto pericoloso. Il bene della democrazia risiede proprio nella libertà di espressione. Non nel mainstream del pensiero, della uniformità di idee e opinioni. Su questo i coniugi West hanno perfettamente ragione e fanno bene a ricordare che i problemi mentali (passati) di Kanye non sono un motivo sufficiente per metterlo a tacere. Chi accusa il prossimo di pazzia per “vincere” il confronto, probabilmente è proprio lui o lei il totalitario e nemico della democrazia.

E tu cosa ne pensi della difesa di Kim Kardashian nei confronti di Kanye West e del suo supporto a Donald Trump?