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Le Fifth Harmony erano vittime di abusi verbali e psicologici

scritto da Alberto Muraro
Fifth Harmony

Le Fifth Harmony, quando ancora erano insieme come band, non se la passavano bene. Anzi, al contrario, le ragazze hanno dovuto sopportare anni di abusi e violenze psicologiche anche pesanti. Questo è quello che ha raccontato Ally Brooke, in occasione della prima puntata del suo podcast.

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Ally Brooke racconta degli abusi sulle Fifth Harmony

La sensazione che il clima che si respirava dentro le 5h non fosse dei migliori già ce lo avevamo avuto quando Camila Cabello decise di andarsene. E poi, a marzo del 2018, la band decise di sciogliersi una volta e per tutte.

 

 

fifth harmony

Ally Brooke, Normani Kordei, Dinah Jane, Camila Cabello e Lauren Jauregui ebbero la possibilità, finalmente, di muovere i primi passi come soliste. Le ragazze si liberarono del peso di un management che a quanto pare era parecchio tossico.

Ecco quello che ha raccontato Ally nel podcast:

 

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Per me è stato assurdo. Posso dire di essere fiera di essere stata una Fifth Harmony, sono fiera di quello che abbiamo fatto, o di quello che abbiamo fatto per la musica, per l’empowerment femminile. E anche per quello che abbiamo fatto per gli altri gruppi. Ragazzi, entreremo nei libri di storia! Però lo devo ammettere: non mi sono goduta il periodo in cui ero nelle 5H. Non mi piaceva. Per me era difficile perché succedevaono tante cose nel dietro le quinte. C’era un ambiente tossico, tanti abusi, tanti abusi di potere, abusi mentali, verbali….Per me era orribile, ed è una vergogna perché eravamo grandi. Avrei dovuto essere più felice.

Quando l’avevamo intervistata noi di Ginger Generation, Ally ci aveva confermato per l’appunto di sentirsi più felice e libera oggi che è fuori dal gruppo.

Non perdetevi la nostra intervista!