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Wind Summer Festival 2018: Carl Brave e Francesca Michielin hanno cantato Fotografia (video e testo)

scritto da Laura Valli

Questa sera, giovedì 19 Luglio, è stata trasmessa su Canale 5 la terza puntata del Wind Summer Festival 2018, registrata in Piazza del Popolo a Roma lo scorso 24 giugno.

Per il consueto appuntamento estivo con la musica, sul palco si sono alternai molti artisti italiani e internazionali, che ci hanno proposto i loro brani tormentoni dell’estate 2018.

Tra gli artisti più attesi dal pubblico presente ci sono Carl Brave e Francesca Michielin con la loro Fotografia, che abbiamo potuto ascoltare anche la scorsa settimana!

Di seguito trovate il video e il testo che Carl Brave e Francesca Michielin hanno eseguito al Wind Summer Festival

Video Wind Summer Festival: Carl Brave ft. Francesca Michielin – Fotografia – Terza serata | extra | Mediaset Play

“E tu vieni ma poi non rimani mai (eh) Eravamo querce, mo’ siamo bonsai (eh)…”


Eh eh eh eh eh eh
Eh eh eh eh eh eh
Eh eh
Eh eh eh eh eh eh eh eh
Eh eh eh eh eh eh eh eh eh

Lei fa “M’ama non m’ama” con un quadrifoglio (okke’)
Noi testardi come onde su uno scoglio (sì)
E tu vieni ma poi non rimani mai (eh)
Eravamo querce, mo’ siamo bonsai (eh)
Ascolto il ticchettio di pioggia sul tettino (sì)
In lontananza di sirene: “Ni-no, ni-no” (eh)
Allarme della cinta suona all’infinito
Una sigaretta affoga in un tombino (eh)
Tevere pare l’oceano
Noi che viviamo a notte fonda, al mare ci tuffiamo a bomba
Un mio amico che si apre, giuro che sarò una tomba
La chiamo un’altra volta, un’altra volta TIM informa
Su una rotonda Alberto Tomba suora tua
Dalla prua di un Toyota belli andanti fai manovra (ehh, ehh)
Qua non si campa d’aria (ahh)
E non si torna indietro come ha fatto Mina

Voglio un’ora d’aria ed una nuova serie
Fammi una foto e non vedere come viene
Ti dico “Ciao” sopra ad un Ciao
Smezziamoci una margherita e usciamo a bere
Ho i tuoi occhi rossi in tasca sul rullino
Piango senza parabrezza in motorino
Ma tanto io e te, dai negativi, sì
Ne usciamo fuori bene
Come una fotografia
Come una fotografia
Come una fotografia
Come una fotografia

Esco di casa solo se ho cose da fare
Perché fuori perdo sempre il mio cellulare
Tengo sotto controllo il problema, è normale
So che dovrei cambiare sistema solare
Il mondo è pieno di hater e già lo sai
Sorridi in foto così li confonderai
Nessuno crede veramente in ciò che fai
Spero che Dio mi tenga lontano dai guai
Quanto stai bene con quella maglietta Fila
Ho preso un disco solo per la copertina
Mille messaggi, sempre la stessa faccina
Ma se non usi i social nessuno si fida (ah)
La moda è bella, ma ci rende tutti uguali
Chissene frega, guarda ho preso questi occhiali
Restiamo qui a parlare d’arte e di film vari
Finché Marte non ci separi

Voglio un’ora d’aria ed una nuova serie
Fammi una foto e non vedere come viene
Ti dico “Ciao” sopra ad un Ciao
Smezziamoci una margherita e usciamo a bere
Ho i tuoi occhi rossi in tasca sul rullino
E piango senza fare pezza in motorino
Ma tanto io e te, dai negativi, sì
Ne usciamo fuori bene

E se non me lo dici ti lancio un 3310
Come un sasso in un laghetto dentro la città
Andiamo al cinema all’aperto con il cuore un po’ scoperto
Come un Polaretto sciolto nella macchina
E mentre non mi guardi ti scatto una foto
E quando poi ti sposti ti do un bacio a vuoto
E nananana, nananana, naaa

Come una fotografia
Come una fotografia
Come una fotografia
Come una fotografia

Fotografia
Fotografia
Fotografia
Fotografia