In & Out: Alexis Bledel e Ciara

C’è modo e modo per essere affascinanti. Mostrare tutto, strizzarsi in microscopici top e gonnelline potrebbe sembrare il modo più semplice per ottenere qualcosa ma in realtà non è così. Ad esempio quando leggiamo un dialogo in un libro, osserviamo attentamente la parole, ma ciò che suscita maggiormente il nostro interesse sono i significati sottintesi, ciò che non è visibile al primo sguardo, "le isole di silenzi", citate da Ungaretti, che ci invitano a immaginare. Facendo un salto un po’ ardito potremmo dire che è così anche nella moda. Spesso chi mostra meno seduce di più (ed è più chic). Le due protagoniste di questa settimana, Alexis Bledel e Ciara sono esempi eloquenti di questo ragionamento.

Alexis Bledel: blue bird

L’attrice famosa per il ruolo della dolce Rory di Una mamma per amica ha scelto per la premiere del film The Cospirator, a Toronto, un abito blu di J.Mendel, a maniche lunghe, ma aderente e sagomato sul busto, con gonna corta sopra il ginocchio, leggero spacco e drappeggi. Vi ha abbinato un paio di decoltè peep-toe di Giuseppe Zanotti, nere con fascette grigie e bianche, una clutch vintage nera, di forma rettangolare e un bracciale rigido di House of Lavande. L’insieme è molto contemporaneo, giocato sui colori e le forme, castigato ma ricco di charme, esalta le fattezze angeliche di Alexis. Un piccolo usignolo.

Ciara: optical mess

Altro personaggio, tutt’altro stile. Prendiamo la cantante R’n’B Ciara alla Mercedes-Benz Fashion Week, a New York. La sua mise era composta da un miniabito optical da malditesta, a quadretti bianchi e neri, molto aderente con una maxi-maxi-cintura-bustino (chissà che fatica sedersi) e quelli che sembrano due reggicalze, direttamente attaccati a un paio di stivali-calze neri, ovviamente vertiginosi; semplici gli accessori, un bracciale argentato e orecchini a perla. Cough cough. Della serie classe, questa sconosciuta. Altro che Fashion Week, Ciara sembra pronta per un party di scambisti. Bocciata.