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Breaking Dawn Parte 1, Jackson Rathbone: Il film è più maturo e dark

scritto da Laura Boni

Il giorno tanto atteso è arrivato. Nikki Reed e Jackson Rathbone sono arrivati al Festival di Roma 2011 per presentare Breaking Dawn Parte 1. I due attori, prima di dedicarsi ai loro fan devoti, hanno preso parte alla conferenza stampa.  Le prime domande che gli sono state rivolte riguardano ovviamente l’ultimo film della saga e come sia stato lavorare sempre con registi diversi.

In questo capitolo vengono affrontati temi più profondi: in che direzione sono cresciuti i vostri personaggi?

Jackson: Si sono argomenti più adulti. L’amore di Edward e Bella è diventato più maturo.  Loro vogliono sposarsi, avere una famiglia ed è verso questa famiglia che si evolvono questi personaggi. E sicuramente ci sono toni più dark.

Nikki: Lo ora sono un’unica famiglia e la grande differenza è che non siamo più divisi in due famiglie separate. Per me è stato bello poter interpretare l’unica persona su cui Bella può contare. Il bello è stato di vedere questa famiglia in questo momento.

E’ stato difficile lavorare con registi sempre diversi?

J: E’ stato divertente, ed è stata un’esperienza di apprendimento. Ognuno porta la sua estetica e si può crescere, avere un  comandante diverso cambia il viaggio.

N. E’ stato interessante perché non si trattava di un processo convenzionale, ogni regista è giunto con le proprie idee.

J. E poi la costante presenza di Stephenie Meyer è stata importante, averla lì e farle delle domande è stato fondamentale. Ogni film aveva un suo particolare stile. Nell’ultimo film la Meyer è stata presente come produttrice ed è stato fantastico poter fare riferimento a lei ogni giorno, in ogni momento.

Vi è capitato di dare consigli  al regista che arrivava su come sono i vostri personaggi?

J: Tutti ci hanno fatto delle domande. Soprattutto per i nostri personaggi, noi siamo i gemelli e ogni regista aveva la sua prospettiva. In quest’ultimo film – con Bill Condon – abbiamo cercato di spiegare la loro divisione [il fatto che i due Hale non stessero dalla stessa parte]. Mi ha chiesto da che parte stava Jasper, e lui sta nella famiglia per Alice quindi lui è sempre dalla sua parte.

N: Io non avuto la stessa esperienza. Forse ho fatto io tante domande e non me ne sono fatte fare. Ho avuto la sensazione di esser io quella che andava in giro alla ricerca di risposte. Io ero confusa quando abbiamo iniziato a girare l’ultimo film, perché il mio è stato un personaggio con una certa coerenza e quindi avevo paura che potesse rivelarsi poco profondo. Quindi quando toccava a me andavo subito dal regista a fare le domande…