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We are who we are: Luca Guadagnino racconta la serie e i personaggi

scritto da Elisa Baroni
we are who we are

Il 9 ottobre arriverà su Sky e Now Tv l’attesa serie We are who we are (scopri trama, cast e foto). In regia troviamo Luca Guadagnino che qualche giorno fa ha raccontato interessanti retroscena e dettagli su questo progetto. Ecco qualche dettaglio

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We are who we are lega la sua ideazione a Chiamami col tuo nome che ha portato molto successo a Luca Guadagnino. Tutto è nato nel gennaio 2017, ha raccontato. Immediatamente dopo il successo al Sundance Film Festival di Call me by your name, il produttore Lorenzo Mieli mi chiese se l’idea di una serie sulla fluidità di genere, ambientata in un tipico sobborgo americano, poteva interessarmi [… ]. L’idea di rappresentare una comunità americana mi incuriosiva molto. Mi spingeva a uscire dai binari per scoprire e percorrere nuove strade.

 

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Non so perché, mi tornò in mente l’infanzia di Amy Adams. L’attrice mi aveva raccontato anni fa che, essendo figlia di un militare, era nata e cresciuta per alcuni anni nella base americana Ederle di Vicenza. In quel ricordo il regista ha trovato la fonte di ispirazione. Un’idea che è anche collaborazione con Francesca Manieri e Paolo Giordano che già lavoravano a un soggetto. soggetto. Il mio contributo allo sviluppo della sceneggiatura è stato soprattutto quello di dire: non limitiamoci alle azioni, al plot, ma concentriamoci sui personaggi.

Sentimenti ed emozioni umane 

Mi piace pensare che We Are Who We Are sia una sorta di commedia umana che racconta come, ai giorni nostri, un gruppo di espatriati in una base militare vive le proprie idiosincrasie, desideri e nevrosi. Alcuni penseranno che ho dipinto un microcosmo utopista, ma in realtà racconto un mondo che riflette quello che siamo oggi, perché limitarsi a rappresentare soltanto la media di tutto ciò che accade nel reale? Il regista ha poi evidenziato come Sarah e Maggie (una coppia di donne sposata) potrebbe spiazzare ma anche mettere in discussione.

Per rendere ogni personaggio al meglio e realistico la costumista Giulia Piersanti ha visitato basi americane e svolto ricerche. Luca Guadagnino ha poi specificato che l’improvvisazione è sempre stata molto importante per “fare girare le idee”. Tutti collaborano dall’attore, allo sceneggiatore, alla costumista fino all’attrezzista. Mi piace che il titolo della serie sia We Are Who We Are: noi, noi tutti insieme, “qui e ora”.

E voi, guarderete We are who we are?