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Shadowhunters: Recensione 1×3 – Dead Man’s Party

scritto da admin

Questa notte è andato in onda l’attesissimo terzo episodio della serie tv Shadowhunters, 1×03 – Dead Man’s Party”, dove finalmente scopriamo cosa succede al nostro mondano preferito:  Simon (Alberto Rosende).  La puntata inizia con Clary (Katherine MacNamara) che fa di tutto per avere l’appoggio e la fiducia dei tre shadowhunters (Jace, Alec e Izzy) per andare a riprendersi il suo migliore amico. Come sempre, l’unico a non essere d’accordo è Alec (Matthew Daddario), Jace (Dominic Sherwood) a fidarsi ciecamente di questa ragazza sconosciuta e nonché figlia di Valentine. Ma è qui che viene approfondito la natura del rapporto fra i due ragazzi. Jace e Alec sono PARABATAI: in battaglia sono una cosa sola, i loro cuori battono all’unisono, e se sfortunatamente uno dei due dovesse morire, morirebbe un po’ anche l’altro. Ed è per amore di questo giuramento che Alec mette da parte, almeno per il momento, le riserve che ha su Clary e si unisce alla missione di salvataggio di Simon.

In tutto ciò il nostro caro mondano non sembra passarsela così male come avevano voluto farci credere. Anzi a parte l’incontro non molto amichevole con il vampiro Rafael ( David Castro) , Simon viene preso nelle “amorevoli” cure del capo clan dei vampiri Camille Belcourt (Kaitlyn Leeb).. lasciatemelo dire: la vampira sa come intrattenere gli ospiti.. ostaggi in questo caso. Mentre Simon è alle prese con Bloody Mary( molto bloody) e sbaciucchiamenti vampireschi, Izzy è anche lei in missione: deve scoprire un modo per entrare nell’ Hotel Dumort ( sede vampiresca newyorkese). E quale modo migliore per avere delle informazioni sul Mondo delle Ombre se non quello di riceverle da uno che ci vive? Ed è qui che fa la comparsa un’altra razza soprannaturale: i Seelie. I Seelie sono il popolo fatato. E la nostra cacciatrice è in BUONISSIMI rapporti con uno di essi: l’accattivante Meliorn (Jade Hassouné). Ottenere ciò che le serve si rivela molto facile.. ma non avevamo dubbi!

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Finalmente tra scorribande su moto demoniache, incontri amorosi e chi più ne ha più ne metta, gli shadowhunters e Clary arrivano all’Hotel Dumort, trovano Simon ma niente traccia del capo, anzi è proprio Rafael le dice di scappare e libera il mondano. A quanto pare il vampiro non vuole avere niente a che fare con tutta la faccenda di Valentine e tutti gli shadowhunters.

Simon è salvo, ma viene “friendzonato” alla grandissima da Clary. E non sa che fra la sua migliore amica e il cacciatore biondo la chimica cresce sempre di più. Ma i problemi per l’umano non sembrano finire… cos’è tutta questa attenzione per il collo di Clary? Lo scopriremo settimana prossima!
Vi è piaciuto questo terzo episodio?