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Sanremo 2019: è stato il Festival dei giovani

scritto da Alberto Muraro

C’è uno stereotipo particolarmente diffuso sul Festival di Sanremo. Sono in molti, soprattutto chi non l’ha mai davvero guardato, a pensare la kermesse sia “roba da vecchi”, uno show noioso e pieno di cariatidi, tanto sul palco dell’Ariston, come fra le prime file del teatro.

Come ogni luogo comune, anche questo vale la pena di essere sfatato. E ciò è particolarmente valido per quanto riguarda il Festival di Sanremo 2019, conclusosi lo scorso 9 febbraio con la vittoria di Mahmood e la sua Soldi. Basterebbe il beat opera della combo Charlie Charles/Dardust a giustificare un netto cambiamento di tendenza da parte del Festival, che mai come questa edizione si è rivolto ai giovani. Ma ovviamente c’è molto altro che vale la pena di raccontare.

Ecco chi è Mahmood!

Fin dalla prima serata, è stato evidente l’interesse che i ragazzi hanno manifestato nei confronti della trasmissione, seguitissima proprio dai fedelissimi giovani fan di artisti come Irama, Ultimo, Il Volo, Federica Carta e Shade o ancora Briga. Gli stessi che poi hanno reso questa edizione della Kermesse la più seguita di sempre sui social più in voga fra gli adolescenti, come Twitter e soprattutto Instagram.

 

Claudio Baglioni, in barba a qualunque polemica, si è portato a casa un Festival fresco, originale, gentile e posato. Non c’è stato troppo spazio per la retorica, per la canzone melodica, che ha comunque trovato la sua ridotta nicchia di rappresentazione. E il bello è che la vittoria del giovanissimo Mahmood, alla fine, è stata determinata anche e soprattutto dai giornalisti e dalla giuria di qualità, per la maggior parte appartenenti ad una generazione diversa rispetto a quella del vincitore. Un segno, questo, di come non necessariamente la grandezza anagrafica corrisponda a quella artistica.

 

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Per Mahmood, adesso, si apre un nuovo scenario, che risponde al nome di Eurovision Song Contest 2019. L’artista italo-egiziano ha tutto quello che serve: lo stile, il beat, il melting-pop, l’approccio da popstar. Tutto.

Andiamo a prenderci Tel Aviv, Alessandro. Questa è la volta che vinciamo per davvero.

 

Che cosa ne pensate del Festival di Sanremo 2019?