Come tutti i giorni d’estate in cui non puoi andare al mare, io e i miei amici ci stavamo annoiando. Tutto fuori sembrava così calmo invece noi ci stavamo spremendo le meningi su cosa fare. Andrea si stava rigirando sull’amaca, Pasquale stava giocando a scacchi da solo, Silvana stava leggendo un libro mentre io stavo facendo zapping in televisione.

Due anni fa andai in vacanza con la mia migliore amica in una località sul mar Tirreno. Ogni mattina ci recavamo in spiaggia e ingannavamo il tempo con nuotate, partite a ping pong, disegni sulla sabbia e tutto ciò che ci avrebbe tenuto lontane dalle nostre madri che prendevano il sole, ignare di quello che sarebbe potuto succedere. Una mattina, avendo terminato tutte le possibili attività, Marty propose un ultimo bagno prima di rientrare in albergo. Erano circa le undici e avremo avuto anche il tempo di asciugarci. Il caldo era davvero afoso quella mattina, perciò pensai che Marty avesse avuto un’ottima idea.

Per il Concorso del Meet&Greet di Percy Jackson vi abbiamo chiesto di scrivere un racconto, i post vengono pubblicati e i più beli e votati potranno vincere…

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Ciao, sono una ragazza di 15 anni, timida e appassionata di libri fin da piccola… E proprio per questo, non sono molto brava a farmi degli amici. Ho vissuto molto avventure, ma solo leggendo, sognando e immaginando.

Un attimo prima, io e il ragazzo dai capelli neri perennemente spettinati stavamo parlando in camera mia del più e del meno, un attimo dopo eravamo distesi su un enorme prato verde. Completamente verde. L’unico fiore era una piccola margherita a pochi metri da me.

La mia storia è molto diversa da quella che vivono Percy ed i suoi amici, ma il fatto che ci accomuna è che a entrambi ci è capitato di aiutare degli amici in difficoltà. In particolare una mia amica, Beatrice.