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Sanremo 2012, la finale: Morandi si commuove duettando con Celentano

scritto da Alice Ziveri

Il famigerato momento Celentano è arrivato anche oggi. Dopo le innumerevoli polemiche sul suo intervento della prima serata, il molleggiato/noleggiato ritorna anche per la finale.
Più pacato, non si sa se per spontanea volontà o perchè il Festival è stato commissariato.
Non potevano mancare delle parole per difendersi, che mandano in confusione il pubblico (prima fischiano poi applaudono, poi gli urlano “basta!”, “canta!”, poi “sei un grande!”… bah!), ma nella mezzora che gli è stat riservata questa volta Celentano ha usato più musica che sermoni.
In particolare, alla fine, è stato raggiunto sul palco da Gianni Morandi: “Grazie, Adriano”, gli ha detto il conduttore.
Due battute, qualche sorso d’acqua, qualche grido patriottico dalla platea (“Sei un pezzo d’Italia!”), poi parte la musica: i due cantanti duettano su Ti penso e cambia il mondo.
E’ innegabilmente un bellissimo momento, molto toccante: il pubblico dell’Ariston si alza in piedi, canta e ondeggia le braccia. Morandi, comprensibilmente, non riesce a trattenere la commozione. Alla fine dell’esibizione i due si abbracciano, poi il conduttore commenta: “Non me lo dimenticherò, in questi 10 minuti con lui ho rivissuto tutte le immagini della mia vita, di quando ero ragazzino e ho iniziato a imitarlo. Cantare con lui mi ha emozionato tanto” .

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