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Paranormal Activity 3 e castelli infestati per un San Valentino da brivido!

scritto da Laura Boni

San Valentino: avete un ragazzo ma non sopportate l’idea di festeggiare regalando i soliti cioccolatini? Se siete una coppia temeraria ed amante delle emozioni al cardiopalma, abbiamo pensato per voi un modo diverso dal solito per festeggiare il vostro amore da brivido. Del resto, anche al cinema ed in letteratura cresce la passione per le storie di zombie, vampiri e fantasmi. Ultimo in ordine di tempo è Paranormal Activity 3, che dopo il successo al botteghino arriva il 22 febbraio in Blu-ray e Dvd. Se il vostro ragazzo ha amato questo film, lo farete contento proponendogli di passare il San Valentino alla scoperta di alcuni dei piú celebri castelli italiani infestati da fantasmi. Non sapete dove iniziare? Ecco qui sotto qualche consiglio.  Sarà un caso che in tutte le storie ricorre il tema della passione?

Il Castello di Trezzo sull’Adda (MI)

Il Castello di Trezzo sull’Adda, sorto in età longobarda, è stato la roccaforte di Federico Barbarossa e poi la suggestiva dimora dei Visconti. La leggenda narra che il Tesoro di Federico Barbarossa sia stato nascosto proprio qui, in una delle gallerie sotterranee che conducevano ad un altro castello, passando sotto il letto dell’Adda. Ed è proprio per difendere l’eredità del proprio re che nel maniero si aggirano ancora i soldati del Barbarossa; alcuni soldati tedeschi, che sostarono qui per la note durante il secondo conflitto mondiale, hanno raccontato tutti di aver avuto lo stesso sogno: dei soldati in armatura che li invitavano a conoscere il loro Signore e a bere con loro. I sotterranei del castello, poi, nascondono storie di torture ed omicidi efferati; qui morì anche una delle figlie di Bernabò Visconti, signore di Milano nel XIV secolo: colpevole di essersi inamoratadi unostalliere, la fanciulla fu gettata in un pozzo in fondo al quale vi erano delle lame. Comprensibilmente senza pace, il fantasma della ragazza si aggira ancora tra le mura del terribile castello in cui la sua giovane vita venne così brutalmente interrotta.

Il Castello di Bracciano (RM)

Poco fuori Roma, vicino l’omonimo lago, si trova il Castello di Bracciano, un tempo dimora e testimone della focosa vita di Isabella De’ Medici. Si narra che la donna amasse presentarsi alle sfarzose feste da lei organizzate vestita solo di veli, per mettere in evidenza la bellezza del suo corpo. La donna si divertiva ad invitare I giovani amanti a passare la notte con lei, nel letto a baldacchino ancora presente nella sua camera. Dopo la notte di passion, Isabella invitava l’occasionale compagno ad aspettarla in un salottino lí accanto: in realtà, la porta dava su un pozzo a rasoio, nel quale gli uomini cadevano: I loro corpi martoriati, poi, si depositavano su un fondo di calce viva che nascondeva per sempre il cadavere. Ma un giorno il marito di Isabell, Paolo Giordano Orsini, consapevole dei tradimenti della moglie ed essendo inamorato di un’altra, organizzó una cena solo per loro due e poi strangoló Isabella con un nastro rosso. Da allora, è frequente incontrare il suo fantasma sia nelle camera in cui viveva le sue avventure passionali, sia lungo le rive del lago, sfoggiando un elegante vestito del ‘500.

Castello di Avigliana (TO)  

Ad oggi, del Castello di Avigliana rimangono solo pochi resti ma c’è un suggestivo e romantico percorso illuminato che si inerpica sino in cima alla rocca, da cui si gode di una vista mozzafiato.  Il Castello fu teatro, negli ultimi anni del XVII secolo, di alcune battaglie che videro i francesi vittoriose. Forse è proprio a queste vicende che sono legati i fantasmi apparsi nei pressi della rocca. Quella più nota è sicuramente una donna giovane ed elegante, vestita di un abito verde e con un filo di perle a raccogliere i capelli biondi. Chi l’ha vista racconta che la dama era accompagnata da due damigelle ed una scorta armata, improvvisamente attaccata da un gruppo di nemici con i quali ingaggia un combattimento prima di sparire nel nulla.