GingerGeneration.it

Emis Killa: audio e testo di Come fossimo Cowboy

scritto da Roberta Marciano
emis killa

Emis Killa ha rilasciato il suo nuovo album, Supereroe con ben 12 brani inediti. Il nuovo lavoro del rapper italiano contiene tante collaborazioni, dal fenomeno statunitense 6ix9ine la cui hit “Gotti” ha raccolto oltre 240 milioni di views su Youtube, alla trap di Capo Plaza, al rap tutto romano di Carl Brave e Gemitaiz fino a Gue Pequeno.

Il nuovo lavoro del rapper non è solo un progetto musicale, infatti, abbraccia anche il mondo del cinema con un cortometraggio con la partecipazione di Giacomo Ferrara, attore della serie tv Suburra.

Qui per ascoltare l’audio di Come fossimo Cowboy:

Testo Come fossimo Cowboy: 

Stanotte la città sembra che ci stia guardando da sopra le gru
il cielo è un velo a pois bianco e blu.
Dimmi quale faccia della luna ti appartiene
quella sempre buia o quella che si vede bene.
Le strade sembrano la pista da ballo di Dio
da una parte ci sei tu, dall’altra io
che penso a un metodo per farti mia
prima che accendano le luci per mandarci via

Non riesco a dormire
come stai? non ho voglia di uscire
se la notte non passa dov’è che si va?
A stare da soli com’è che si fa?
Sentivo la tua voce da qui
forse doveva andare così
e non si torna indietro,
è sceso il buio eppure ancora ti vedo.

E ti allontani, e io rimango fuori dal mondo senza chiavi
se a mettere la testa a posto inizierò domani
Stanotte stiamo in giro come fossimo cowboy
perché le leggi valgono per tutti tranne noi

La lancetta ha fatto un altro giro e ancora sono qui
non ho problemi con i sogni ma col sonno sì
Tu invece sei con chi? In testa ho la tua voce
mentre in casa tutto tace parla solo la tv, baby vieni qui
o scendo io oppure sali te, piuttosto che versare lacrime
Le nostre sagome dovrebbero intrecciarsi sotto sti lampioni accesi
e proiettarsi sopra il muro come ombre cinesi
e se stiamo male, chi se ne frega di chi è la ragione?
Il buio è tutto uguale, non cambia mai colore
a cosa serve adesso circondarsi di persone
che anestetizzino le ore ma non il dolore?
Dovremmo fare pace, potessi lo farei
perché non c’è più luce, non vedo dove sei.
Quando ti ho detto non fidarti mai
è stato stupido dovevo farmi i fatti miei

E vuoi rifarti una nuova vita
sì, vuoi dimenticarti di quella prima
e tu mi credi matto forse hai ragione
ma pesano queste mattine, come mattoni.
Vorrei fermare il tempo come prima del Big Bang
nel preciso istante in cui vieni da me
e non tornare indietro
ora che è giorno e finalmente ti vedo

E ti allontani, e io rimango fuori dal mondo senza chiavi
se a mettere la testa a posto inizierò domani
stanotte stiamo in giro come fossimo cowboy
perché le leggi valgono per tutti tranne noi
per tutti tranne noi
per tutti tranne noi
per tutti tranne noi

Cosa ne pensate del nuovo album di Emis Killa, Supereroe?