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XFactor 2011: le ultime audizioni e il bootcamp

scritto da Alice Ziveri

La terza puntata della quinta edizione di XFactor è andata i  onda ieri sera su SkyUno, ed è stata una puntata ricca: l’ultima fase delle audizioni, il bootcamp e, infini, l’assegnazione delle categorie.

Anche nella fase milanese dei casting non sno mancati personaggi degni di nota. Per esempio Aldo, un omaccione che ci tiene a fare presente che ha composto venticinque canzoni, tutte depositate alla SIAE, “quindi non me le possono rubare”. Dichiara di non essere andato lì per farsi prendere in giro, ma non appena comincia a cantare Don’t Let Me Down con una fare, come dire, piuttosto sforzato, l’intero pubblico scoppia a ridere. Morgan sostiene tuttavia che sia un genio, perchè riesce a tenere lo stesso fuoritempo in tutti i suoi errori. Aldo non si fa raggirare e sfida Morgan al pianoforte… ma il tutto si conclude con la sua esclusione e il commento in chiosa di Elio: “Una pagina di teatro dell’assurdo!
Da ricordare anche il postino Rosario, grande fan di Arisa, che ha iniziato a cantare proprio con la sua canzone (“Quindi due anni fa?” ironizza Elio) e per disperazione, dopo essere stato lasciato. Arisa non è molto convinta che sia un complimento, comunque Rosario non passa.
C’è poi un ritorno, quello di Daniel. Qualcuno lo ricorderà dall’anno scorso, era quel ragazzino sorridente e delicato che cantava con una voce quasi da soprano, e di cui la Tatangelo non era affatto convinta. Beh, a questo giro si è preso quattro sì e tanti complimenti da tutti, anche da Simona Ventura, che l’ha definito “aggraziatissimo e originale”.

Bootcamp

Raccolti tutti i selezionati d’Italia, è ora delle ultime scremature. Da 50.000 i talenti sono rimasti in 112, ma non basta, sono ancora troppi: i ragazzi vengono divisi nelle quattro categorie e ad ognuna viene assegnato un pezzo da imparare. Per gli Under 25 uomini è Rolling In The Deep, per le Under 25 donne è Sere Nere, ai Gruppi vocali va La mia banda suona il rock e agli Over 25 Shimbalaye. A quattro a quattro, i cantanti si presentano sul palco, si esibiscono a cappella e viene loro comunicato se proseguiranno o meno. Ne restano così 63.  I giudici si riuniscono ancora una volta e scelgono, fra quei 63, quelli che più meritano di passare alla fase successiva: questo taglio inaspettato lascia molte ferite fra gli esclusi. I 40 superstiti vengono dotati di un lettore mp3 con 50 canzoni fra cui selezionarne una, da imparare nella notte, per poi tornare sul palco il giorno dopo e interpretarla al meglio. Il tempo è poco e la stanchezza tanta, molti vanno in panico, dimenticano le parole, si emozionano… ma alla fine eccoli, i 24 talenti (6 per categoria) che andranno alla home visit sono stati selezionati. Fra di loro ci sono anche Jeremy, Daniel, la piccola Nicole, Francesca, che si era scritta i testi su mani e piedi, il ballerino Michele, la rocker Antonella e i Free Chords.

Chi saranno i 12 finalisti?