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Voldemort: Origins of the Heir – la recensione di GingerGeneration.it

scritto da Federica Marcucci

Sono passati otto anni da quando Harry Potter ha sconfitto Lord Voldemort nell’ultimo film della saga, Harry Potter e i Doni della Morte. Tuttavia i milioni di fan del magico universo creato da J.K. Rowling, vivono ancora di ricordi, fanfiction e incredibili memorabilia. Motivo per cui la saga di Animali Fantastici ha generato molto entusiasmo. Almeno tra i più.

Ma Voldemort: Origins of the Heir è qualcosa di molto diverso perché, forse per la prima volta nelle storia delle fanfiction, una storia originale realizzata da fan prende vita con un film. E non solo, un film tutto italiano e recitato gradevolmente in lingua inglese. Sottolineando che l’opera non ha alcun tipo di riferimento con il lavoro della Warner e della Rowling, il film prodotto dalla Tryangle Films è mediometraggio dei fan per i fan. E per questo non a scopo di lucro.

Un’operazione mai vista prima e, a nostro avviso, perfettamente riuscita. L’accuratezza delle ambientazioni, degli effetti speciali e dei dettagli della trama si intersecano perfettamente con “il non detto” riguardante la vita di Tom Riddle. Nello specifico la fase della sua vita che segue il suo diploma a Hogwarts, prima che lui diventi per sempre Lord Voldemort.

Nel film viene ripresa la storia dell’origine degli Horcrux, ma anche un filo narrativo inedito quello dei cosidetti “eredi” dei fondatori delle case di Hogwarts. Una squadra formata da quattro ragazzi desiderosi di pace e concordia nel mondo della magia. Un ideale che si sfalda nel momento in cui il lato oscuro di Tom Riddle prevale sulla natura del ragazzo.

Primo in tendenza su YouTubeVoldemort: Origins of the Heir è probabilmente un caso unico di film di fan per i fan. Ci domandiamo se la Warner deciderà di riconoscerlo, o almeno di prenderlo in considerazione. Si tratta davvero di un bel lavoro, non perdetevelo!

Guarda il film:

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