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Un Bacio: 5 motivi per vedere il teen-movie di Ivan Cotroneo

scritto da admin

Un Bacio è il secondo film da regista per Ivan Cotroneo dopo il grande successo de La Kryptonite nella Borsa. Tutt’ora nelle sale cinematografiche, Un Bacio è ispirato all’omonimo romanzo scritto dallo stesso regista. Divertente, realistico, efficace ed intimistico, il film di Cotroneo rappresenta un evoluzione per i teen-movie prodotti qui in Italia ed ora noi vi spieghiamo il perché.

Raccontare il problema dell’omosessualità e del coming out in una scuola di provincia è un’impresa non da poco, eppure Un Bacio nonostante non è un film esente da difetti, colpisce il cuore dello spettatore per una miscela ben congeniata di risate e drammaticità. La storia  è incentrata su Lorenzo (Rimau Grillo Ritzberger),  Blu ( Valentina Romani)  ed Antonio (Leonardo Pazzagli) , tre ragazzi diversissimi ma con i classici problemi dei giovani adolescenti. Fra compiti a casa e primi batticuori, tra di loro nasce una storia d’amicizia vera e sincera, ma lo spetto dell’accettazione e del bullismo pende pericolosamente sulle loro spalle, rompendo un perfetto idillio. Quali sono quindi i 5 motivi che ci invogliano a vedere il film?

#5 Il film è una versione italianizzata – riveduta e corretta  – di Noi siamo infinito

Con tutte le attenuati del caso, Un Bacio è un film audace di cui sicuramente va premiato lo sforzo per aver portato tematiche del genere nei cinema italiani. Rapportato ad altri grandi successi della moderna cinematografia, la pellicola di Cotroneo riesce ad emergere grazie a quella sua dose di emozioni e drammaticità, e soprattutto per aver fotografato storie silenti che si perdono e si nascondono fra i banchi di scuola. Un po’ com’era successo con Noi Siamo Infinito, un Bacio fotografa l’adolescenza nella sua accezione più particolare.

#4 Fa bene al cuore

Non si può far  a meno di essere coinvolti dalle vicende di Lorenzo, Blu ed Antonio, perché quei visi dolci e sognanti diventano subito familiari come se le loro storie fossero l’immagine speculare di un momento difficile ma spensierato della nostra vita. Seppur Un Bacio non nasconde momenti di puro disagio sociale, è un film che colpisce perché è tracotante di sentimenti e gioia di vivere.

#3 Un Bacio punta il dito sulle discriminazioni ed il bullismo delle scuole italiane

Al di là dei sentimenti d’amore e d’amicizia, il film vuole essere soprattutto un espediente per raccontare l’universo scolastico di oggi che, a quanto pare nel corso degli anni, non è affatto migliorato. Vige la legge del più forte e l’omologarsi alla massa a tutti i costi. Questa voglia di fare la differenza traspare soprattutto dal viso di Lorenzo che, con l’ebbrezza di un ragazzino, combatte a testa alta le angherie quotidiane.

#2 Ha dei protagonisti ben caratterizzati

Senza di loro il film non sarebbe stato tale perché, questi giovani attori, sono stati capaci di dare enfasi alla storia, anche quando la narrazione cadeva in qualche clichè di troppo, ed inoltre si sono dimostrati alquanto abili nell’impersonificare personaggi dal grande appeal, problematici ma con tanta voglia di fare.

#1  E’ il film perfetto per veicolare i sentimenti di una gioventù ai tempi dei social e degli smartphone.

Un Bacio è essenziale ed utile perché fotografa i giovani di oggi, fra cellulari di ultima generazione, musica pop e sogni di gloria. Ivan Cotroneo è stato abile nel rendere quanto più realistico possibile  l’universo giovanile del 2016.