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Premio ITAS: presentata a Milano la nuova edizione del prestigioso premio letterario dedicato alla letteratura di montagna

scritto da admin

Lo scorso 15 dicembre è stata presentata a Milano la nuova edizione del prestigioso Premio ITAS, dedicato alla letteratura di montagna.

A presentare questa 43ma edizione Enrico Brizzi, scrittore e presidente di giuria del Premio, Ermanno Grassi, direttore generale di ITAS e Lorenzo Carpanè, responsabile del progetto formativo Montagna(v)ventura.

Il Premio, con una cadenza biennale, riguarda opere narrative e non in cui si celebra la montagna, e si articola in tre sezioni: opere narrative, opere non narrative (saggi, manuali e guide) sui viaggi e avventura e narrativa per ragazzi in cui la montagna svolge un ruolo significativo.

La partecipazione alla prossima edizione, quella del 2017, è riservata alle opere, in lingua italiana di scrittori viventi, edite dal 1°gennaio 2015 al 31 dicembre 2016.

Il termine per inviarle è il 31 gennaio 2017 (informazioni e regolamento sul sito www.premioitas.it).

La storia del Premio inizia 45 anni fa, nel 1971, quando la dirigenza ITAS decide di portare al successo, visto il grande apprezzamento ottenuto dai film sulla montagna nell’ambito del Film Festival Internazionale Montagna Esplorazione Avventura Città di Trento, anche la letteratura di montagna.

E così, per celebrare i suoi 150 anni di vita ITAS avvia il Premio in collaborazione proprio con lo stesso Film Festival. Ottenendo un grande successo.

In ogni edizione sono presenti 50-60 case editrici, i volumi che hanno partecipato alle selezioni più di 5000.

L’obiettivo è quello di trasmettere la cultura e le tradizioni dei territori alpini al maggior numero di persone possibili.

Nel 2013 Enrico Brizzi diventa il Presidente di giuria. Dal suo esordio, circa 20 anni fa con il romanzo Jack Frusciante è uscito dal gruppo, la carriera del noto scrittore è stata piena di successi e soddisfazioni, come quella di trasformare la sua passione per i viaggi a piedi in un vero e proprio genere letterario. Del 2005 il suo Nessuno lo saprà. Viaggio a piedi dall’Argentario al Conero.

Una descrizione a parte merita l’iniziativa Premio ITAS Montagnav(v)entura: i giovani che raccontano la montagna. Spazio ai più giovani! Il progetto è un vero e proprio percorso di scrittura e lettura che comprende la formazione dei docenti, attività di lettura e partecipazione al concorso, e che stimola gli studenti a leggere e a scrivere.

Nell’ambito del Premio ITAS è inoltre bandito il Premio “Aquila Students”, che si articola in due sezioni: miglior tesi di laurea triennale e miglior tesi di laurea magistrale. Le tesi devono avere per oggetto testi letterari, scientifici, saggi e manuali.

La grande passione per questa bella iniziativa è stata più che evidente dal modo in cui i relatori hanno presentato questa prossima edizione a tutti i giornalisti presenti, trasmettendo davvero il loro entusiasmo e la loro voglia di rendere questo Premio, già più che prestigioso, ancora più conosciuto.

E voi, amanti della montagna, avete mai pensato di mettere nero su bianco le vostre esperienze per partecipare un giorno al Premio ITAS?