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One Direction innamorati dell’Italia: Concerto a San Siro del 28 Giugno

scritto da Laura Boni

Cuori che battono forte, urla che risuonano come una sola e fuochi d’artificio che illuminano a giorno il cielo notturno di Milano. Così si è conclusa così la prima data a San Siro dei One Direction. Lacrime, abbracci, sorrisi, nulla potrà cancellare dai ricordi delle directioners presenti cos’è accaduto in questo stadio stasera, perché è stato molto più di un concerto. Abbiamo assistito ad bellissimo capitolo di una epica storia d’amore: quella tra Zayn Malik, Louis Tomlinson, Harry Styles, Niall Horan e Liam Payne e le loro fan. “Milano. Ti Amo” ha scritto Harry su Twitter alla fine del concerto e mai amore è stato più corrisposto.

Che si respirava un’aria speciale alla prima data italiana del Where We Are Tour lo si percepiva appena si giungeva all’ombra del Meazza; tra le cose che mi hanno colpito di più sono state un gruppo di ragazze che offrivano Free hugs alle altre directioners, come a dimostrare che la 1D Family è davvero una famiglia unita, e un gruppo di mamme accompagnatrici con le magliette “Mamma directioner”. San Siro è stra colmo e l’entusiasmo è alle stelle: alle 19:50 è arrivato il momento di iniziare con i 5 Seconds of Summer, reduci del grandissimo successo della loro prima signing a Milano (guarda qui le foto).

Le directioners li hanno accolti come membri della famiglia e hanno cantato a squarcia gola alcune delle canzoni più famose, tra cui Don’t Stop, Heartbreak girl e, ovviamente, She Looks So Perfect, ma anche le due cover Teenage Dreams e What I Like About You. E’ stato molto bello il momento acustico con la ballata Amnesia; Ashton, protetto sotto un gazebo a causa dell’allarme pioggia, ha urlato “Ti amo” ai 60,000 di San Siro.

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In attesa dell’arrivo dei 1D c’è anche il tempo per ballare la Macharena tutti insieme. Intorno alle 21 ci siamo, è arrivo il momento dei One Direction; i boys regalano subito un’entrata elettrizzante, con tanto di fuochi d’artificio, intonando Midnight Memories. Sono passati pochi minuti e già si percepisce che sarà uno spettacolo entusiasmante. Il concerto continua con Little Black Dress e Kiss You; il palco comprende anche una lunghissima passerella che porta sino al centro del prato e Harry l’ha percorsa tutta per dire la prima cosa in italiano (una delle tante della serata): “bellissimi!“.

E si continua con Why Why Don’t Got There? e Rock Me. Niall, con la sua chiatarra acustica in spalla, lui infatti è l’unico che suona live dei 1D, dice; “Ciao Milano, come stai?“, ma dopo la risposta assordante delle fan, esclama semplicemente “Wow!“. “Questa canzone e’ per voi, ma prima proviamo a fare una cosa: dite tutti Italia! Italia!” ha incitato Niall. La sera ormai e’ scesa e, per celebrare questo momento intimo e acustico in cui i One Direction dedicano alle fan Don’t Forget Where You Belong, il pubblico ha i cellulari accesi, come centinaia di miglia di stelle luminose che fanno brillare San Siro.

Si torna a saltare con Live while we’re young e C’mon C’mon, ma è qui che è accaduto il primo momento memorabile della serata: sulla sedia di ogni persona c’era un triangolo di cellofan colorato e le indicazioni della fan action dicevano di alzarlo verso il cielo mentre i boys cominciavano a cantare Right Now e…boom! Sugli spalti dello stadio ha preso vita una bellissima scritta che diceva: “We Are 1D Family“. I 1D sono rimasti così colpiti che poco dopo hanno chiesto alle fan di rifarlo.

Si continua con Through the Dark, Happily e nello stadio si scatena un boato quando partono le prime note di Little things. “Milano siete il pubblico più caloroso di tutti. E’ fantastico, ci lasciate senza parole” dice Liam, che nel suo assolo nella canzone successiva ha infilato anche un “Ciao“. Dopo un piccolo spazio per le domande di twitter, si torna a cantare con Strong e Harry torna ha fare l’ennesima dichiarazione d’amore della serrata: “Mi sono innamorato dell’italia: del cibo, di Milano, e di voi“. Dal secondo palco si eleva una struttura rettangolare sulla quale i 1D cantano One thing, Diana e chiude con What makes u beautiful.

La serenata del 1D per le fan italiane, però, non è finita: tornano sul palco con il Bis e intonano con molta delicatezza You and I; gli spalti di San Siro sembrano di nuovo un cielo stellato e dove tutti cantano all’unisono. Sono sicura che ogni directioner ha sentito che quella ballata era dedicata proprio a lei. Brividi. Il momento dolce continua con Story of my life e Liam ne approfitta per ringraziare ancora e ancora: “Grazie, grazie, grazie. Stasera è molto speciale perché stiamo girando il dvd (leggi qui) e poi c’è presente la mia famiglia” racconta.

Ancora una volta è Liam quello che intrattiene le fan con discorsi e ringraziamenti, loro capisco forse la metà di quello che dice, ma lui continua perché ci tiene a fargli sapere quello che prova; il secondo più chiacchierino è Harry, di meno parole, ma tutte piene di fascino, e poi c’è “mr tenerezza” Niall che ti fa esclamare “aww” ogni volta che apre bocca. Più silenzioso Louis, Zayn quasi non pervenuto. Peccato.

 Coriandoli e raggi laser di luce incorniciano la chitarra elettrica di Niall per Little White Liars e 1D chiedono al pubblico di far partire la ola per tutto lo stadio prima della canzone finale, Best song ever. Una spettacolare coreografia di fuochi d’artificio ci annuncia che lo spettacolo è finito. Tante lacrime scorrono sui volti delle directioners, ma una cosa è certa, sono tutte lacrime di gioia.

A domani San Siro, per nuovo capitolo di questa straordinaria storia d’amore!

Raccontateci le vostre emozioni del concerto dei One Direction a San Siro!