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Dargen d’Amico: ascolta il nuovo singolo Le Squadre (testo)

scritto da Alberto Muraro

“amore, sono tornato…

a pubblicare canzoni, questa è Le Squadre e anticipa il nuovo album prodotto da Tommaso Colliva con Isabella Turso al pianoforte”

È con queste precise parole che Dargen D’Amico su Facebook annuncia l’arrivo del suo nuovo singolo, intitolato Le squadra, uscito oggi (27 gennaio) in tutte le piattaforme online.

Il pezzo è il primo singolo di Dargen da due anni a questa parte: nel febbraio del 2015, infatti, il rapper aveva pubblicato Amo Milano, estratto dal disco D’io, interamente dedicato alla città dove il rapper è nato e cresciuto. Le Squadre, rispetto al solito, ha uno stile maggiormente melodico e si distacca lievemente dalla produzione recente dell’artista di SMS alla Madonna.

Qui sotto trovate audio anteprima e testo di Le Squadre di Dargen d’Amico: che ne pensate di questa canzone?

 

Testo

Tu scegli di ammazzare il tuo
Chi ti condanna un po’ ti giustifica
Esserino non sei inutile, rendi legittima la politica
Però ancora non c’è rispetto per chi sfascia qualsiasi famiglia o progetto
E li vede come fondamenta di ogni male
E li vede come il nucleo del processo criminale

Bravi bravi bravi, che avete già fatto le squadre
Che da una parte c’è la patria (etero in eterno)
E che dall’altra c’è la madria (eterodossi per adesso omo)
Bravi bravi bravi che avete teorizzato l’uomo (teo teo teocrazia teo)
E ora chi ti tifa per la patria (padre nostro, solo nostro)
Passa la vita a odiar la madria (perdoname madre)

Però ancora non c’è rispetto per chi sfascia qualsiasi famiglia o progetto
E li vede come fondamenta di ogni male
E li vede come il nucleo del processo criminale

Appollaiati, coi telefonini nelle mani
E il gesto funziona più del resto perché in realtà
Lo smartphone è l’eufemismo della masturbazione
Ed è stato ideato perché altrimenti sarebbe un reato

Se scegli di ammazzare il tuo
Chi ti condanna un po’ ti giustifica
Esserino non sei inutile rendi legittima la politica
Però ancora non c’è rispetto per chi sfascia qualsiasi famiglia o progetto
E li vede come fondamenta di ogni male
E li vede come il nucleo del processo criminale

Però ancora non c’è rispetto per chi sfascia qualsiasi famiglia o progetto
E li vede come fondamenta di ogni male
E li vede come il nucleo del processo criminale

Però ancora non c’è rispetto per chi sfascia qualsiasi famiglia o progetto
E li vede come fondamenta di ogni male
E li vede come il nucleo del processo criminale