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Addio a Umberto Eco – Fra i suoi molti lavori anche Il nome della rosa

scritto da Beira Raven

Sembra quasi prendersi gioco di noi questo 2016 portandosi via gli indimenticabili. Se n’è andato nella notte di ieri sera Umberto Eco, all’età di 84 anni, l’autore de Il nome della Rosa.

Probabilmente tutti, a scuola o per puro diletto, hanno conosciuto Umberto Eco. La narrativa italiana lo ricorderà per Il nome della rosa, Il cimitero di Praga e ancora tante altre opere che hanno regalato alla letteratura italiana preziosi tesori da custodire con gelosia. La quantità di opere dell’autore è infinita. La saggistica, in particolare, prodotta durante la sua carriera ci fa rimembrare, Sulla letteratura, Scritti sul pensiero medievale, Costruire il nemico e altri scritti occasionali e ancora tanti altri. Per non parlare della letteratura per l’infanzia, diversa in quantità rispetto alla saggistica, ma ugualmente importante: La bomba e il generale, Gli gnomi di Gnu e ancora moltissimi altri. Ma Umberto Eco, autore importantissimo per il valore delle sue opere e per il suo ruolo in ambiente accademico, ha avuto un talento che addirittura ha conquistato l’America e l’Europa. Sono infatti circa 40 le lauree honoris causa che l’autore ha ricevuto dalle Università europee e americane.

Un uomo che ha regalato nella sua lunga carriera di scrittore, filosofo, saggista, professore universitario opere che rimarranno per sempre con noi.

Un autore e in particolare un uomo che lascerà un grandissimo vuoto nel mondo della letteratura e di chi vicino a lui, ha avuto la possibilità di viverla e di viverlo.

Quale libro hai letto di Umberto Eco?