GingerGeneration.it

Il filo invisibile: intervista a Filippo Timi, Francesco Scianna, Francesco Gheghi e Marco Simon Puccioni

scritto da Federica Marcucci
il filo invisibile

Il filo invisibile è un dramedy firmato Netflix che fa riflettere su tante tematiche contemporanee senza mai essere banale. Il film diretto da Marco Simon Puccioni è interpretato da Filippo Timi, Francesco Scianna e Francesco Gheghi e uscirà nei cinema il 21, 22 e 23 febbraio per poi debuttare anche su Netflix il 3 marzo.

In occasione della presentazione del film abbiamo avuto occasione di parlare con il regista e il cast, a cui abbiamo chiesto quanto è difficile poter vedere i fili che ci collegano agli altri ma anche riparare le crepe, sia interiori che relazionali, che spesso ci rendono così difficile stare bene: con noi stessi e con gli altri.

Ne è scaturita una bella riflessione che abbraccia le tematiche de Il filo invisibile ma che è riuscita a prendere una direzione propria e che possiamo riassumere nelle parole di Filippo Timi: “Dobbiamo abbracciare le nostre fragilità”. 

Guarda la nostra intervista al cast de Il filo invisibile 

La trama del film

Leone, 16 anni e due papà, Simone e Paolo, è nato in California grazie a Tilly, una donna americana che ha aiutato i suoi genitori a farlo venire al mondo. Leone poi è cresciuto in Italia come tutti gli altri bambini, ma vivendo anche le lotte per i diritti a cui la sua famiglia ha partecipato. Tutto questo è raccontato in un breve video che Leone sta preparando per la sua scuola insieme a Jacopo, il suo migliore amico.

Proprio mentre, schivando pregiudizi ed equivoci intorno alla sua sessualità, Leone sta per vivere la sua prima storia d’amore, la solidità della sua famiglia sembra andare in crisi…

Vivere questa complessa situazione familiare spingerà Leone a riflettere sulla vera natura del “filo invisibile” che lo lega ai suoi papà e a tutti coloro che hanno voluto la sua nascita.

Andrete a vedere Il filo invisibile al cinema?