GingerGeneration.it

Quinta puntata di Amici!

scritto da admin

Per la prima volta la diretta è andata in onda di mercoledì e sarà così fino alla finalissima.
Con il 52% dei voti la squadra dei Bianchi vince il serale. Il quinto eliminato di Amici è Gennaro Siciliano, ballerino poco amato dal pubblico, basti pensare che nell’ultimo speciale del sabato non ha ricevuto neanche un peluche.

La prima prova del serale vede Giuseppe e Marco esibirsi  con un brano difficile: “A chi”. A riscaldare il pubblico ci ha pensato Platinette, che ha tirato in causa la questione della diffida scritta da Luca Jurman a Grazia di Michele: “La diffida è stata fatta” – ha spiegato Jurman – “per alcune dichiarazioni rilasciate a settimanali e in altre occasioni che offendono il lavoro degli altri.”
Il risultato di questa prova ha avuto dell’incredibile: Marco è stato sconfitto al televoto!

La seconda prova è un passo a due di Garrison molto sensuale che favorisce Susy e la sua forte capacità espressiva. Garrison è apparso molto soddisfatto per la prova della sua allieva e ha fatto notare invece a Francesco che non ha tirato fuori la grinta richiesta dalla coreografia.

Maria dei Filippi mostra poi un video in cui una giovane Alessandra Celentano danza nel programma Viva le donne. E non fa proprio una bella figura, abbastanza in carne, proprio lei che critica sempre Susy e Giulia sul fisico! E per quanto riguarda la tecnica, meglio sorvolare! Iancu ammette che basandosi su quel video non l’avrebbe ammessa nella sua compagnia.

La terza prova vede sfidarsi Roberta e Marta in “Private Dancer”. La performance non è delle migliori per nessuna delle due cantanti, ma alla fine ha vinto Roberta.

Per la quarta prova scendono in pista Giulia e Francesco, quest’ultimo si lamenta che Garrison in puntata lo critica sempre a differenza di quanto accade durante le prove. La conduttrice cerca di capire se Francesco ritenga Garrison poco obiettivo, ma il ragazzo non si sbilancia. Francesco è indubbiamente un ottimo partner e porta a casa la prima vittoria dei blu della serata.
Arriva il momento di Iancu, che ultimamente cerca sempre più spesso di farsi notare; regala un corno rosso a Giulia, che aveva parlato di malocchio gettatole addosso dal maestro. Iancu le dice: “Non bisogna neanche dirlo per scherzo. È imperdonabile”. Interviene Maria dicendo: “No, le cose si possono perdonare, a diciotto anni si può sbagliare”.

Quinta prova di canto Pasqualino contro Marco in “Careless Whisper”. Vince quest’ultimo ma bisogna dare atto che l’esibizione di Pasqualino è stata ottima.

Finalmente torna il Musical. I bianchi si esibiscono in “The Blues Brothers”, forse per ricordare Belushi visto che è anche l’anniversario della sua morte. Platinette commette un errore dicendo a Roberta che ha interpretato una Tina Turner stupenda, ma forse intendeva, come è ovvio, Aretha Franklin. Nel complesso il musical non è stato dei migliori. I Blu rinterpretano “Jesus Christ Superstar”, e anche in questo caso il risultato non è proprio quello auspicato. Da questa prova emerge che i ragazzi non hanno grandi doti di versatilità. Sono bravi solo nella loro materia e questo fa sorgere un dubbio: ma la scuola non nasceva inizialmente con l’obiettivo di formare artisti completi?

L’ultima prova è una sfida di gruppo: Marco, Marta e Cassandra contro Roberta, Pasqualino e Giuseppe in “Let the river run”.

Il verdetto finale dichiara la sconfitta dei Blu e l’eliminazione di Gennaro.

Gennaro ha 18 anni,è nato a Cosenza e vive a Montalto Uffugo con la madre, il padre e la sorella.
Lo fanno commuovere i film come Titanic e Romeo e Giulietta. Vorrebbe essere meno insicuro e più coraggioso nell’affrontare le difficoltà.
D.: "che tipo di persone ti piacciono?"
R.: "quelle sincere, simpatiche, che hanno stile nel vestire e che si lavano!"
D.: "come ti vedi tra 20 anni?"
R.: "un ballerino di successo o l’impiegato in un ufficio delle poste".
D.: "cosa pensi di Steve?"
R.: "wow…è un coreografo splendido."
D.: "fai dei lavoretti per mantenerti?"
R.: "non ho mai lavorato perché vivo con i miei"
D.: "cosa cambieresti?"
R.: "nulla, anzi la città. Li da me non c’è molto movimento e per arrivare dai miei amici devo farmi accompagnare dal mio autista… cioè mia madre."
D.: "sei fidanzato?"
R.: "si, da 1 anno e mezzo. Forse!!!"
D.: "dici le bugie"
R.: "si si si"