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Negramaro: audio e testo di Pezzi di te

scritto da Alberto Muraro

I Negramaro pubblicano quest’oggi, 17 novembre, il loro settimo album, intitolato Amore che torni. Il disco, rilasciato sotto etichetta Sugar, è stato anticipato lo scorso 6 ottobre dal bellissimo singolo di lancio Fino all’imbrunire (qui il significato del pezzo).

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Amore che torni giunge a due anni esatti di distanza dal fortunato La rivoluzione sta arrivando ed è stato definito da Giuliano Sangiorgi come un “nuovo inizio“. L’album nasce infatti dalla ricomposizione di una grossa crisi che la band salentina ha di recente attraversato. A quanto sembra, i Negramaro sono stati sul punto di sciogliersi, ma per fortuna poi qualcosa è cambiato.

Come confermato in conferenza stampa a Torino, la band si è ritrovata costretta a prendersi una pausa e a separarsi per un paio di mesi nel corso dei quali Sangiorgi è volato a New York. Nella Grande Mela, curiosamente, sarebbe nata l’ispirazione per uno dei pezzi del disco, che (come il singolo di lancio) è profondamente influenzato dalla musica elettronica.

Qui sotto trovate audio e testo di Pezzi di te dei Negramaro: che ne pensate di questa canzone?

Testo

ti ho vista uscire dalla porta
il vuoto che hai lasciato pesa
annuso ancora le lenzuola
cercando il tuo profilo appena
mi aggiro per il mondo in preda
ai miei pensieri sempre in fuga
verso di te che sei la sola
capace di ridarmi vita
al solo schiocco delle dite

raccoglierò pezzi di te
ovunque andrò
sarai con me

se la terra e il cielo mescolati in questa stanza
il tempo è solo l’ombra della tua esistenza
lo spazio vuoto è pieno della tua mancanza
e ogni angolo c’è ancora la tua essenzac
che hai perso quando hai chiuso quella porta
senza lasciare dubbi tanto lei non torna
ed io ci spero ancora e questo conta
non ha importanza quanto tempo ancora manca
ritorni tu e ritorneranno le mie ossa
racconterò pezzi di te
ovunque andrò
sarai con me

mi stringo al petto le ginocchia
per contenere la mia rabbia
mi mordo piano queste labbra
che asciugherai tu con le tue dita
mi lavo poco e a malapena
mi vesto senza un po’ di cura
non scelgo niente che si abbina
nel cuore mio c’è sempre sera
non c’è spazio neanche per una preghiera

raccoglierò pezzi di te
ovunque andrò
sarai con me
con me

se la terra e il cielo mescolati in questa stanza
il tempo è solo l’ombra della tua esistenza
lo spazio vuoto è pieno della tua mancanza
ritorni tu e ritorneranno tutte le mie ossa

raccoglierò pezzi di te
ovunque andrò
sarai con me
con me
con me
con me
con me
con me

Che ne pensate di questa canzone dei Negramaro?