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Jovanotti – Jova Beach Party a Linate: recensione e scaletta di una serata incredibile

scritto da Alberto Muraro

Non ci sarebbe mai stato modo migliore di chiudere la caldissima estate appena trascorsa se non con un live di Lorenzo Jovanotti. E che live! La redazione di Ginger è appena tornata dal Jova Beach Party a Linate, un evento unico nel suo genere che ha chiuso una stagione a dir poco eccezionale per Lorenzo Cherubini.

Jova beach party
Crediti: Valerio Marano

Jova Beach Party, come saprete, non è stato soltanto un concerto, ma qualcosa di molto di più. Il festival itinerante dell’artista ha portato in alcune fra le spiagge più suggestive d’Italia musica, divertimento e ritmo come mai nessuno aveva fatto prima.

Jovanotti si è impegnato ad intrattenerci in modo inedito, ma soprattutto ecosostenibile. Il suo ambizioso progetto è infatti stato supportato anche da un partner come il WWF, che ha garantito il rispetto dell’ambiente e la totale pulizia delle spiagge a fine concerto.

Stavolta, tuttavia, Jovanotti ha scelto di farci scatenare in un contesto decisamente diverso, ma non per questo meno suggestivo! Qui sotto trovate il nostro report di questa incredibile giornata!

La recensione di Jova Beach Party a  Linate

100.000 persone, una marea di gente rara per un live italiano, hanno accolto Lorenzo Jovanotti fin dalle prime ore dal pomeriggio nella gigantesca pista dell’aeroporto meneghino, chiuso al traffico aereo per qualche mese. In tantissimi, in barba alle sterili polemiche delle scorse settimane, hanno deciso di fare un salto, partecipando più o meno inconsapevolmente al miglior concerto del 2019.

Non ce ne voglia Ed Sheeran, che a San Siro ha firmato un capolavoro, ma qui siamo davvero su un altro livello. Jova Beach Party a Linate è stato molto più che un semplice concerto. Utilizzando una terminologia dello stesso Cherubini, “è stata una grande festa delle medie, con molta più gente”.

A Jova Beach Party a Linate, in effetti, c’è stato spazio per tutto e il contrario di tutto, dai pezzi ritmati alle ballad per teneri balli di coppia. Si è passati in un unico flusso sonoro dalle grandi e storiche hit (Bella, Ragazzo Fortunato, L’Ombelico del mondo) ai recenti successi, passando per incredibili mashup e collaborazioni a sorpresa.

jova beach party

Non soltanto Tommaso Paradiso, ormai ex leader dei TheGiornalisti. Sul palco c’è infatti anche stato spazio per Salmo, che ha suonato la batteria di L’Ombelico del Mondo e ha duettato con Jovanotti sulle note di un fulminate remix di Fame mescolato a Ho paura di uscire. Il rapper sardo, in questo senso, ci ha regalato forse il momento migliore di tutta la serata. Ma non è finita qui.

Jova Beach Party, che vi ricordiamo anche essere un live a favore del pianeta, del suo rispetto e della sua salvaguardia. Ecco il motivo dietro l’intervento dell’astronauta di Luca Parmitano, che direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale ha duettato insieme a Jova cantando Non m’annoio.

Con Jova Beach Party a Linate, insomma, Jovanotti non ha soltanto chiuso la sua estate nel migliore dei modi possibili. No, Jovanotti ha fatto molto di più. Lo spettacolo di Linate ha rimesso in discussione le regole di un genere di spettacolo musicale. Jova Beach Party è anche e soprattutto un concept nuovo, originale, che nessuno in Italia aveva mai provato prima d’ora. Una sorta di Coachella, almeno a livello di colpo d’occhio, ma tutto in salsa italiana e soprattutto eco-friendly. E tutto questo, lasciatecelo dire, è assolutamente straordinario.

La scaletta di Jova Beach Party 2019 a Linate

Il più grande spettacolo dopo il big bang

Ciao mamma

Estate

Gli immortali

Nuova era

Tutto l’amore che ho

Un raggio di sole

Musica

Coraggio

La notte dei desideri

Sabato

Chiaro di luna

Felicità puttana (con Tommaso Paradiso e Dardust)

La luna e la gatta (con Tommaso Paradiso, Takagi & Ketra)

Bella

L’ombelico del mondo (con Salmo alla batteria e i componenti di Rockin’ 1000 alle percussioni)

90MIN (con Salmo)

Ho paura di uscire / Fame (con Salmo)

Non m’annoio (con Luca Parmitano in collegamento dalla Stazione Spaziale Internazionale) 

Prima che diventi giorno

L’estate addosso

Ti porto via con me

Ragazzo fortunato

 

BIS

Fango

 

credits foto copertina: Michele Lugaresi