GingerGeneration.it

Papa a Milano: via al conto alla rovescia

scritto da admin
Milano 2012

Mancano ormai pochi giorni all’inizio del VII Incontro Mondiale della Famiglie sul tema “La famiglia, il lavoro e la festa” e a Milano – prima città italiana scelta da Benedetto XVI e dal Pontificio Consiglio per la Famiglia ad ospitarlo – è partito il conto alla rovescia. Il vescovo di Milano, card. Scola, nell’ultima conferenza stampa l’ha definito un appuntamento straordinario, che finalmente riporta la famiglia nella sua valenza oggettiva al centro del nostro dibattito e dell’attenzione non solo ecclesiale ma anche civile”. L’evento infatti non intende essere solo un momento di riflessione teologica e sociale, ma l’occasione per conoscere storie e percorsi di vita di persone provenienti da tutto il mondo e quindi “per dialogare non solo con fedeli credenti ma con tutti coloro che nella società riflettono su questi valori e per ascoltare il bene che possono raccontare famiglie dai volti diversi dai nostri”.

I numeri

Di certo i “volti diversi dai nostri” saranno davvero tanti. Un milione le persone attese per la Messa col Papa la mattina di domenica 3 giugno, 300 mila quelle che parteciperanno alla Festa delle Testimonianze la sera prima, 11 mila le famiglie che hanno messo a disposizione 34 mila posti letto nelle proprie case (più di quelli a disposizione negli alberghi in quel periodo), 2.545 le case disponibili ad accogliere disabili, 50 mila i visitatori previsti alla Fiera Internazionale della famiglia ed infine 5 mila i giovani che hanno dato la propria disponibilità come volontari. Saranno più di mille inoltre i giornalisti accreditati che seguiranno l’esperienza dei pellegrini provenienti da più di 150 Paesi del mondo e sette le lingue ufficiali. Tra di loro, anche nigeriani, palestinesi ed iracheni.

I costi, l’indotto e la solidarietà

La previsione di spesa per l’organizzazione dell’interno evento si aggira attorno ai 10 milioni di euro – coperti prevalentemente dalla Diocesi di Milano e dalla Conferenza Episcopale Italiana in collaborazione con la Regione Lombardia, più il main partner Intesa San Paolo, il partner Eni e sponsor quali Brums, Trenord e Milano Serravalle S.p.a. – mentre per l’arrivo di un milione di pellegrini il docente di Politica Economica dell’Università Cattolica prof. Campiglio ha previsto un indotto economico di circa 55 milioni di euro, calcolati al ribasso, da sommare ad un importante ritorno di immagine a livello mondiale per il capoluogo lombardo.

Da sottolineare inoltre, oltre la disponibilità dei volontari e delle famiglie ospitanti, la generosità di tutti coloro che hanno contribuito con donazioni al “Fondo accoglienza famiglie dal mondo”, che ha già raccolto più di 40 mila euro. Grazie ad essi la Fondazione Milano Famiglie 2012 si assumerà, integralmente o parzialmente, le spese del soggiorno di alcune delle famiglie provenienti dai Paesi più poveri, perché questo VII Incontro mondiale delle famiglie sia davvero una festa per tutti e un incontro di popoli.

Per informazioni: www.family2012.com