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Emma Watson: niente cinema per un anno, solo libri e attivismo

scritto da Federica Marcucci

Dopo le dichiarazioni di Kristen Stewart, ora è la volta di un’altra amatissima attrice come Emma Watson. L’attrice britannica ha infatti preso una decisione molto simile a quella della sua collega, pure se per motivi diversi. Dopo un’intervista con la scrittrice Bell Hooks – incontrata in un paio di occasioni – Emma ha rivelato le sue intenzioni di volersi prendere una pausa dal mondo del cinema per dedicarsi ad altri progetti. In primis al suo attivismo sul fronte femminista, che come ben sappiamo la tiene già abbastanza impegnata, e poi per dedicarsi al suo arricchimento intellettuale. Un’idea nata dalla necessità di ascoltare, imparare e scambiare opinioni, anche dopo la recente inaugurazione del suo book club: la personalità critica della Watson stupisce ancora una volta.

“Lascerò per un anno la recitazione per concentrarmi su due cose. Una è il mio sviluppo personale… Il mio compito personale è quello di leggere un libro alla settimana, e anche di leggere un libro al mese come parte del mio club del libro. Per conto mio sto leggendo e studiando una quantità enorme di cose. Ho quasi pensato di dedicare un anno allo studio del genere, poi ho capito che stavo imparando tanto così tanto in loco e solo parlando con la gente e con le mie letture. Stavo imparando così tanto da sola. In realtà volevo mantenere il percorso in cui mi trovo. Sto leggendo molto quest’anno, e voglio ascoltare molto”.

L’attrice prosegue, affermando: “Questo è qualcosa che sto facendo per conto mio, attraverso le Nazioni Unite, la campagna HeForShe, e il mio lavoro in generale. Questo gennaio, i nostri campioni di HeForShe IMPACT sono dieci CEO che per la prima volta sveleranno ai media come sono le loro aziende a livello interno. Quanti sono i CEO maschio o femmina, il divario salariale di genere. Faremo tutte queste dichiarazioni in modo completamente trasparenti, ed è una cosa enorme. Non è mai stato fatto prima. Così le grandi aziende come Vodafone, Unilever e Tupperware si troveranno davanti ai media e davvero riconoscere i problemi all’interno delle proprie aziende e parlando come stanno progettando di affrontare questi problemi al HeForShe IMPACT champions. Sono molto interessata ed emozionata di vedere come funzionerà il tutto. Farò anche un altro viaggio sul campo nei prossimi due o tre mesi. Stiamo organizzando una settimana d’arte di HeForShe, un tour universitario, e il lancio del sito web HeForShe. È molto. C’è molto da fare”.

Che cosa ne pensate delle dichiarazioni di Emma Watson?