GingerGeneration.it

Cesare Cremonini: audio, testo e significato di Poetica, il suo nuovo singolo!

scritto da Alberto Muraro

Cesare Cremonini è tornato! L’artista bolognese, come confermato qualche giorno fa sui social, ha pubblicato lo scorso 3 novembre Poetica, il suo nuovo attesissimo singolo.

Erano ormai tre anni che Cesare Cremonini non ci faceva ascoltare del materiale inedito: il suo ultimo album, Logico, era infatti uscito nel 2014. Poetica, come vi avevamo raccontato, sarà il primo singolo estratto dal sesto disco del cantante, che per la gioia dei fan ha annunciato l’arrivo del suo primo tour negli Stadi.

Fra il 15 e il 26 giugno 2018 Cremonini sarà sui palchi di Lignano Sabbiadoro, Milano, Roma e Bologna per presentare il suo nuovo progetto discografico dal vivo, per la prima volta. Il progetto, ch verrà pubblicato il prossimo 24 novembre, si intitola Possibili Scenari.

Ecco come Cesare Cremonini ha descritto la sua “Poetica” sui suoi profili ufficiali:

“Poetica” non è “un pezzo”. Ma una canzone. È stata scritta, suonata e cantata senza paura. Scelta come primo singolo perché rispetto alle altre canzoni che compongono l’album è priva di difese. La sua armatura sono la sua struttura, la sua melodia, la sua armonia, le sue parole umane e dirette. Non cerca facili scorciatoie e non si nasconde dietro alle mode del momento per piacere. La quiete nella canzone accompagna la tristezza. L’inquietudine del silenzio accompagna la paura.

“Poetica” è una ballad ma ha il sound di una band, una ritmica ossessiva e comunicativa che richiama l’eco di un accompagnamento jazz. Non è una canzone d’amore: il «…sei bellissima…» gridato nel ritornello è urlato alla vita.
È un cocktail di benvenuto per il nuovo album, ricco di serotonina e dopamina: gli ingredienti della felicità e dell’unione tra gli esseri umani. È un brano che vuole essere cantato, ma allo stesso tempo non pretende di insegnare a cantare. È una canzone per chi ama la musica ed è, ancora una volta, una canzone per tutti.

Qui sotto trovate audio e testo di Poetica di Cesare Cremonini.

 

Che ne pensate di questa canzone?

anche quando poi saremo stanchi
troveremo il modo per navigare nel buio
che tanto è facile abbandoanrsi alle onde
che si infrangono su di noi
mmm

dimmi dove sei
vorrei parlarti tutte quelle cose che
ho mandato già in fumoc
colpa della solitudine
non l’ho mai detto a nessuno
a nesusno
tranne che a te

questa sera sei bellissima
sì lo sai
che non è finita
grazie a me

e anche quando poi saremo stanchi
troveremo il modo per navigare nel buio
che tanto è facile abbandonarsi alle onde
che si infrangono

e noi

dimmi come stai
perché non parli
e ora tienimi con te
la tua mano nel buio
guarisce la mia solitudine
non l’ho mai chiesto a nessuno
a nessuno tranne che a te

questa sera sei bellissima
sì lo sai
che non è finita
grazie a me

anche se penserai che non è poetica
questa vita ci ha sorriso e lo sai
non è mai finita
abbracciamo, abbracciami, abbracciami

troveremo il modo anche quando poi
saremo stanchi
troveremo il modo anche quando poi
saremo stanchi
troveremo il modo anche quando poi
saremo stanchi
troveremo il modo anche quando poi
saremGingergneeration.ito stanchi
troveremo il modo anche quando poi
saremo stanchi