GingerGeneration.it

Un segreto non è per sempre: intervista esclusiva ad Alessia Gazzola

scritto da Laura Boni

Dopo il grandissimo successo del primo romanzo L’allieva, Alessia Garzola è pronta a trasportare di nuovo il pubblico nelle avventure di Alice Allevi, l’irresistibile medico legale, che le ha regalato popolarità e la stima di pubblico e critica. E’   arrivato in libreria, infatti, il nuovo romanzo della scrittrice messinese, Un segreto non è per sempre, che vede coinvolta la sua protagonista nel caso di uno scrittore famoso. Improvvisamente ad Alice viene affidato, infatti, un caso di interdizione di Konrad Azais, vecchio autore di un unico bestseller e poi scomparso nell’oblio. Il caso, però, diventa molto più complicato quando l’uomo muore in circostanze misteriose, che nemmeno l’autopsia riesce a chiarire. Ho incontrato Alessia quando è venuta a Milano per la presentazione del libro; carina e solare, era a metà strada tra l’emozione per questo nuovo progetto e l’attesa del responso del pubblico. Il rapporto con i lettori è molto importante per lei: “Ogni volta che ricevo un segnale da qualcuno che ha letto il mio libro, provo un’emozione fortissima. Vuole dire che la storia è viva“, spiega.

Secondo giro, seconda corsa: sei emozionata di presentare questo nuovo libro?

Si molto. Sono molto agitata perchè mi rendo conto che un secondo libro è un pò un banco di prova, per cui si conferma o si smentisce ciò che si è fatto in precedenza.  E quindi io sono nel panico perché vorrei confermare, ma ormai non dipende più da me, io quello che dovevo fare l’ho fatto, ho scritto mi sono impegnata. E’ venuta fuori una storia che a me piace molto. Ora vediamo.

Visto il grande successo del primo romanzo, eri più emozionata o intimidita quando hai iniziato a scrivere il secondo?

Sono stata facilitata dal fatto che avevo già iniziato a scrivere il secondo già prima che L’Allieva uscisse; il libro era già stato comprato dalla casa editrice, ma ancora non era stato pubblico.  Non avevo ancora idea di cosa poi sarebbe successo, quindi non mi sono posta dei paletti particolari. Poi ovviamente la reazione del pubblico ha condizionato la gestazione di questo romanzo: ho capito cosa aveva convinto di più i lettori e cosa era piaciuto di me e da li ho cercato di migliorare i punti deboli e di esaltare le cose che avevano conquistato il pubblico.

La protagonista di Un segreto non è per sempre è sempre Alice, come è maturata rispetto a quando l’abbiamo conosciuta?

Volevo che lei cambiasse, volevo che fosse più matura. Nel primo romanzo le capitano tutta una serie di cose assurde e volevo che non traesse alcun insegnamento dalle esperienze fatte; volevo che il suo approccio fosse più maturo e professionale. Sia nel lavoro che nei rapporti interpersonali.  Questo romanzo, però, inizia in un momento cronologicamente  non troppo distante dalla fine dell’altro libro, quindi non volevo essere incoerente e stravolgerla completamente.

Sulla copertina del romanzo hai il commento della Littizzetto!

Si! E’ una cosa molto buffa e mi ha totalmente sorpreso. Anche la casa editrice stessa non ne sapeva nulla. Un giorno navigando su internet mi sono accorta che lei aveva parlato del mio primo libro ad un programma radiofonico, poi ha rilasciato un’altra intervista parlando anche di questo. E’ genuinamente entusiasta e questa è davvero una cosa di cui mi sono sentita onorata, anche perché è stato un gesto spontanea da parte sua.

Nella nuova indagine che svolge Alice, incontriamo due personaggi che mi hanno colpito: uno è la vittima Konrad e l’altra è la nipote Clara. Come sono nati questi personaggi?

Clara è il personaggio che mi è più caro di tutto il libro e io sogno, un giorno, di scrivere un libro tutto su di lei. Poi non so se lo farò, ma mi piacerebbe anche risarcirla di tutta una serie di pene che le ho inflitto in questa storia. I personaggi di un libro sono una cosa molto strana, tu in qualche modo gli elabori e sai cosa vuoi da loro, poi, però, assumono vita propria. Lei è venuta fuori in un modo sorprendete. Per quanto riguarda Konrad, io ero sempre affascinata dallo scrivere un libro che parlasse di libri; per lui mi sono ispirata agli scrittori ungheresi/slavi in generale, come Kundera o la stessa Kristof; scrittori acclamati dalla critica, però, con cui ho un rapporto discontinuo come lettrice.

Quando scrivi usi sempre tanta ironia. Quanto è importante per te nella scrittura e nella vita l’ironia?

E’ fondamentale! Serve a non farsi prendere troppo sul serio e solo così si può essere felici.

Cosa ti piacerebbe che Alice imparasse nei prossimi romanzi e cosa non vorresti che si perdesse per strada?

Vorrei che non perdesse mai l’emotività, però, allo stesso modo che perdesse dei tratti infantili che comunque escono fuori. Io adesso sto scrivendo una nuova avventura di Alice e sto provando a farla meno infantile, ma invece, questi tratti escono comunque. Come ti dicevo, i personaggi hanno una vita propria.

Lo scorso anno ti avevamo chiesto se c’era la possibilità di farne una serie tv o un film e ci avevi confessato che c’erano delle offerte. Come si è sviluppata la questione?

La Endemol ha ufficialmente comprato i diritti per farne una serie tv, ma queste cose sono molto lunghe, quindi non so come o quando andrà in porto. Mi piacerebbe essere in qualche modo coinvolta e se dovessi scegliere un’attrice che mi piacerebbe vedere nei panni di Alice è Zooey Deschanel, ma ovviamente lei è americana, italiana non riesco a pensare a qualcuno. Comunque me la immagino con la frangetta e i capelli lunghi, gli occhi chiari e un pò bassina. Vedremo!

Che consiglio daresti ai giovani scrittori che hanno un manoscritto, quali sono gli step per entrare in contatto con una casa editrice?

Il mio consiglio è quella di avere un’opinione qualificata, quindi di rivolgersi a qualcuno di competente come un’agenzia letteraria accreditata.  Farsi fornire una scheda di valutazione e capire se davvero il proprio libro ha delle chance editoriali. Per ognuno di noi il nostro libro è perfetto, in realtà non lo è mai, quindi bisogna lavorarci tanto sopra. Quindi un parere qualificato e fornirsi di tanta dose di autocritica.

Cosa c’è nel futuro tuo e di Alice?

Nel mio ci sono altre storie di Alice perché la casa va avanti. Alice tornerà molto presto in libreria. Per il suo futuro, invece, pernso che si debba un pò chiarire le idee dal punto di vista sentimentale, non penso che possa continuare con questo triangolo amoroso e poi ci sono nuove avventure, ma non possiamo dire troppo perché non posso fare spoiler…

Vinci una copia autografata!

Alessia Gazzola ha autografato per voi una copia del suo nuovo libro, Un segreto non è per sempre. Partecipare per vincerla è semplicissimo! Basta mandare una mail a [email protected] raccontandoci qual è il vostro libro preferito e perché! La persona che darà la risposta più bella, creativa e completa, vincerà una copia autografata del nuovo libro di Alessia Gazzola.