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Prima della Scala 2017: la scheda tecnica dello spettacolo (trama, regia, direttore e interpreti)

scritto da Alberto Muraro

La Prima della Scala 2017, in scena presso il celeberrimo teatro milanese il prossimo 7 dicembre, verrà trasmessa in diretta streaming. Proprio così: anche quest’anno Rete Ammiraglia (Rai Uno) manderà in onda per tutti gli appassionati di opera lo spettacolo con il quale si aprirà la stagione lirica 2017/2018. Quest’anno la scelta è ricaduta sull’Andrea Chénier di Umberto Giordano.

Lo spettacolo è l’evento culturale più importante dell’anno e vedrà protagonisti il direttore d’orchestra Riccardo Chailly, il regista Mario Martone e le grandi voci di Yusif Eyazov, Anna Netrebko e Luca Salsi. La messa in scena sarà dedicata allo spettacolo Andrea Chénier, opera lirica in quattro quadri scritta da uno dei più grandi veristi italiani, Umberto Giordano. La trama dello spettacolo è legata alla storia di Andrea Chénier poeta francese 1762-1794) vissuto all’epoca della rivoluzione francese.

Lo spettacolo, con la regia televisiva di Patrizia Carmine, verrà trasmesso in parallelo anche su Radio3 e su Rai1 HD canale 501. La trasmissione, della durata di quasi tre ore, includerà anche i sottotitoli, una scelta che permetterà a tutti gli spettatori di godersi come si deve uno show di altissimo livello culturale.

La speciale serata in onda su Rai Uno dedicata alla Prima della Scala 2017 sarà condotto da Antonio di Bella e Milly Carlucci. Ad accompagnare i telespettatori nel foyer, che ogni anno pullula dei vip più in vista del jet set meneghino, la presentatrice Stefania Battistini.

Ecco la scheda tecnica completa dello spettacolo:

Durata spettacolo: 2 ore e 35 minuti incluso intervallo

Direttore Riccardo Chailly
Regia Mario Martone
Scene Margherita Palli
Costumi Ursula Patzak
Luci Pasquale Mari
Coreografa Daniela Schiavone

Ecco il dettaglio della trama dello spettacolo, come riportato dal libretto:

https://www.instagram.com/p/BcZg0jzBDlx/?taken-at=121141

Quadro primo

Castello della signoria dei conti di Coigny

Alla vigilia della Rivoluzione francese, la nobiltà continua a condurre la sua solita vita. Al castello di Coigny sono in corso i preparativi di una festa. Il gio- vane domestico Carlo Gérard, che vede il vecchio padre impegnato in un du- ro lavoro, manifesta il suo disprezzo per i nobili, compiangendo la sorte degli umili. Giungono la contessina Maddalena, di cui Gérard è segretamente in- namorato, e gli invitati, per nulla turbati dalle notizie dei disordini che giun- gono da Parigi. Tra gli ospiti è presente il giovane poeta Andrea Chénier. La contessa di Coigny lo sollecita a improvvisare dei versi, ma Chénier declina l’invito; alle parole di scherno della contessina e degli altri invitati, il giovane risponde difendendo con forza i suoi ideali e invitando a rispettare un senti- mento gentile come l’amore, pur nella decadenza morale della società. Mad- dalena è colpita dalle sue parole. Mentre gli ospiti si preparano alla danza, la festa è interrotta da un gruppo di straccioni, che Gérard ha introdotto nel castello. La contessa rimprovera il suo domestico per l’irruzione; questi, per tutta riposta, si strappa di dosso la livrea e se ne va, portando il padre con sé. La festa riprende: gli invitati danzano la gavotta.

Quadro secondo

Parigi, un giorno di giugno del 1794

A Parigi, all’epoca del Terrore, Chénier è sospettato dal governo rivoluziona- rio e sorvegliato da un “Incredibile” agli ordini di Gérard, che nel frattempo è divenuto uno dei capi della rivoluzione. Una donna misteriosa scrive da tempo al poeta, sollecitando il suo aiuto: è la contessina Maddalena, che ha perduto la madre uccisa dai rivoluzionari ed è costretta a vivere nascosta. Chénier è invitato dall’amico Roucher, che è riuscito a trovargli un passapor- to, a fuggire per evitare l’arresto; ma il poeta, pur consapevole del pericolo, vuole prima scoprire l’identità della sconosciuta. L’antica cameriera di Mad- dalena riesce a trasmettere a Chénier un messaggio, con il quale la contessi- na gli dà appuntamento per quella sera stessa. I due giovani si incontrano e Chénier riconosce Maddalena, che nel frattempo ha perduto la vecchia alte- rigia ed è molto cambiata. Tra i due si accende l’amore. Ma Gérard, avvertito dall’Incredibile, li sorprende e ingaggia un duello con Chénier, che lo ferisce gravemente. Gérard invita generosamente il rivale a fuggire portando con sé la donna amata, prima che lo sorprendano i rivoluzionari dai quali è ricerca- to; ai soccorritori, dichiara di non conoscere l’uomo che lo ha assalito.

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Il soggetto

Quadro terzo

Prima sezione del Tribunale rivoluzionario

La Francia è minacciata: il sanculotto Mathieu chiede ai cittadini soldati e de- naro per le spese di guerra. Le sue parole suscitano scarso entusiasmo; inve- ce Gérard, guarito nel frattempo dalla ferita, accende la folla con i suoi di- scorsi patriottici. Madelon, un’anziana cieca, gli affida l’unico, giovanissimo nipote perché vada sotto le armi. Mentre dall’esterno arriva il canto della Carmagnola, l’Incredibile informa Gérard che Chénier è stato arrestato. Gé- rard, invitato a firmare l’atto d’accusa, esita in preda al rimorso per un atto così vile; ma infine inserisce il nome del poeta nella lista degli accusati. Mad- dalena gli offre se stessa in cambio della vita di Chénier: Gérard, commosso, le promette che farà di tutto per salvare il giovane. Ritratta la denuncia e di- fende Chénier con foga in tribunale, ma ciò non basta ad evitare al poeta la condanna a morte.

Quadro quarto

Cortile delle prigioni di San Lazzaro

Chénier riceve la visita di Roucher mentre scrive i suoi ultimi versi, che legge all’amico. Dopo che i due si sono separati giunge Maddalena, che con l’aiu- to di Gérard ha potuto ottenere un colloquio con il prigioniero. La giovane corrompe il carceriere perché le consenta di sostituirsi a un’altra prigioniera, una madre condannata alla pena capitale. Gérard si allontana, per recarsi da Robespierre e supplicarlo di salvare la vita di Chénier. Rimasti soli, Ché- nier e Maddalena si fanno coraggio e vanno incontro con dignità al loro de- stino: all’alba salgono sul carro dei condannati e si avviano, abbracciati, al patibolo.

Vi ricordiamo che la Prima della Scala 2017 andrà in onda anche su RaiPlay in streaming: per potervi godere lo show comodamente da casa vi invitiamoa  cliccare qui.

Seguirete anche voi la diretta della Prima della Scala 2017