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Indietro Tutta 30 e l’ode: recensione tv ed elogio a Renzo Arbore.

scritto da Claudia Lisa Moeller

Indietro Tutta 30 e l’ode è la nuova versione 2.0 del successo di Renzo Arbore che è andata in onda per la prima volta il 13/12/2017 in prima serata su RAI 2. Fino al 20 dicembre andranno in onda le puntate 2.0 di Indietro tutta.

Facciamo una premessa. Renzo Arbore è quel tipo di conduttore, autore e comico e tuttofare della tv italiana che meriterebbe una striscia quotidiana sui nostri palinsesti per ricordarci cosa è la televisione e come la fanno i professionisti. Negli ultimi anni in cui si urla al miracolo per cose come i talent show e le varie progenie cloni sorte in tutto il mondo, vedere come era la tv italiana e in particolare quella di Renzo Arbore fa solo bene.

Però, e qui dobbiamo fare le pulci al grandissimo Arbore e ciurma, che senso a mandare in onda un programma di oltre trent’anni fa? I successi e le glorie del passato sono tali e restano tali, semmai si tingono di nostalgia e ci fanno ripetere il ritornello: “Eh, sì che una volta…!” Personalmente vedere le clip di Indietro Tutta non ha che ricordato le miserie dell’oggi e mi ha ricordato, ancora una volta, come la nostra tv, specchio della società nonché della politica, si ritrovi a dover tirar fuori (se non resuscitare in alcuni macabri casi) vecchie glorie e cercare nei signori attempati la giovinezza, freschezza e spensieratezza che dovrebbe essere propria dei giovani.

La versione di Arbore, appunto, ha cercato di mescolare giovani e vecchi. I vecchi in cattedra e i giovani, come scolaretti davanti alla TV, dovevano “commentare” e applaudire quando richiesto. Esattamente, davvero geniaccio Arbore, l’immagine di un’Italia incapace di rinnovare e i giovani si lasciano ancora una volta mettere a bordo campo e a guardare con occhio stanco le visto e rivisto che devono elogiare.

Andre Delogu è la conduttrice gggiovane che deve come maestra, urlante, fa la cerniera (altra metafora generazionale) tra i Vecchi e i giovani. I vecchi in cattedra che rimuginano e raccontano la loro vita e successo, i giovani eterni spettatori passivi e rilegati al ruolo di critico. Andrea Delogu in piedi, oltre la cattedra soglia della gente che ce l’ha fatta e che ti può indottrinare, continua subalterna alla classe più anziana e ancora dirigente.

A Renzo Arbore va dato un 10, perché ancora una volta si conferma il genio che ha capito e mostrato in TV cosa sia l’Italia.

Alla trasmissione, però, Indietro Tutta 30 e l’ode diamo nemmeno un 5, anche perché in seconda serata per anni sono andate in onda le puntate del programma di Arbore senza i commenti altrui. Qui il link al sito RAI con la teca multimediale. 

E tu cosa ne pensi di Indietro Tutta 30 e l’ode?