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Harry Potter e I Doni della Morte: Rupert Grint confessa “Non mi ricordo come era la mia vita prima di Harry Potter”

scritto da Laura Boni

A esattamente 47 giorni dall’uscita di Harry Potter e I Doni della Morte: Parte 2, come ci ricorda il countdown ufficiale della Warner Bros, la rivista Parade ha realizzato una nuova intervista con Rupert Grint (Ron), nella quale l’attore parla delle riprese dell’ultimo film della saga di Harry Potter.

Come sono stati gli ultimi giorni di riprese?

Harry Potter è stato parte della mia vita. Anzi è stato la mia vita. Non riesco a ricordare come fosse la mia vita prima di questo film. Comunque, devo dire che son stati giorni emozionanti. Ho provato un senso di tristezza e di vuoto. E’ stato strano imballare tutte le cose che avevo nel camerino incluso il sacco da pugilato con il quale giocavo quando avevo 10 anni.

Come vedi il futuro?

Bene. E stato bello, ma non vedo l’ora di voltare pagina.

Perchè hanno deciso di divider il film in due parti?

Penso sia stata una buona idea, sono due film molto diversi. La Parte due è pieno dazione, quasi epico. C’era molta pressione su di noi di finire con il botto.

Hogwarts nel secondo film è sotto attacco. Come è stato vedere il set distrutto?

E’ stato strano perchè era un posto molto familiare per tutti noi, quasi una seconda casa. E’ stato allarmante quando l’hanno distrutto. E’ stato simultaneo: il film stava per finire e il set distrutto.  Sono rimasto molto colpito la prima volta che ho visto la Sala Grande ridotta in un cumulo di macerie fumanti. Sarà scioccante per i fan.

Ti è piaciuto girare più film d’azione e fare grandi acrobazie?

Per girare alcune scene c’è voluta parecchia freddezza. C’erano molte scene in cui si doveva correre e questa non è una cosa che sono abituato a fare. Ci sono scene bellissime nelle quali corro per il cortile con i giganti e i ragni alle costole. Mi è piaciuto girarle…chissà quando potrò rifarle!!!Sinceramente non credo di essermi mai fatto veramente male.

Qualora J.K. Rowling dovesse scrivere un altro libro, vorresti essere richiamato per interpretare nuovamente Ron?

Non ne sono sicuro. Non sarebbe da escludere. Sono sempre stato un grande fan dei libri e negli anni mi sono affezionato sempre di più a Ron; abbiamo delle cose in comune, dico davvero. Ma sinceramente non lo sò. Non sò se potrebbe funzionare anche se mi piacerebbe interpretare Ron che ormai avrebbe raggiunto la mezza età. Dovremo aspettare e vedere.