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Harry Potter e i doni della morte: Intervista a Emma Watson e Daniel Radcliffe

scritto da Laura Boni

Il sito internet Scholastic ha realizzato una nuova e dettagliata intervista che ha come protagonisti Dan Radcliffe e Emma Watson; tra gli argomenti trattati le riprese di Harry Potter e i doni della morte e le sensazioni che i due hanno provato riguardo al fatto che la serie è giunta al capolinea. Ecco alcuni estratti delle risposte dei protagonisti.

Intervista

In tutti i film c’erano scene d’azione stupefacenti. Qual’è stata la scena più pericolosa che avete girato?

Emma: C’è una scena in cui siamo intrappolati nella Gringott e a Hermione viene la pazza idea di saltare sulla schiena di un drago. Nello specifico, lei si trova sulla balconata posta al secondo piano della Banca e decide di saltar giù per raggiungere la schiena del drago. E’ stato terrificante girare questa scena perchè son dovuta saltare davvero giù – c’era un tappetino steso sotto – è stato tutto veramente spaventoso.

Daniel: Onestamente, molte scene non le ricordo nemmeno perchè abbiamo girato per 18 mesi. A volte nei trailer, capita che vengono inserite scene che abbiamo girato il primo mese di riprese e quindi ci ritroviamo a dire frasi del tipo: "Oh mio Dio, avevo completamente dimenticato di aver girato questa scena." Comunque, tornando a noi, ritengo che combattere contro Ralph Fiennes (Voldemort) nella seconda parte de I Doni della Morte sia stato molto impegnativo. Ciò che amo di questa scena è che volevo che succedesse da anni. Ho sempre desiderato che ci fosse uno scontro fisico tra Harry e Voldemort….e così è stato…non può bastare sempre e solo la magia…E’ stata, per questo, una scena molto impegnativa da girare; indubbiamente, però, ce ne sono state anche altre. Mi piace girarle. Amo correre da una parte all’altra, cadere, venir colpito. Mi piacciono tutte queste cose. Anche la scena in cui ci siamo io e Rupert [che interpreta Ron], nella quale litighiamo e ci odiamo è stata impegnativa ma a livello emotivo; è difficile odiare Rupert Grint, anche se si deve solo far finta.

C’è molta segretezza riguardo al procedimento utilizzato per farvi sembrare più vecchi. Potete dirci qualcosa al riguardo?

Emma: Si è trattato di una cosa che ha richiesto molto tempo. Credo sia durato per oltre due ore. Ci hanno messo sul volto una specie di pellicola molto sottile, che ha creato delle rughe. I piccoli dettagli fanno la differenza. Ho dovuto mettere dei denti finti e una parrucca ma sembrava tutto così reale.

Daniel: Ovviamente ero preoccupatissimo per questa scena e non avevo idea di come avremmo potuto girarla, ma vi dico che il trucco è stato fantastico. In particolare, odio dirlo, ma sono molto soddisfatto del trucco che mi hanno applicato. Harry è invecchiato meglio di Ron. Rupert ha dovuto indossare un vestito che lo rendeva un pò più grasso. Ci siamo divertiti molto a girare questa scena e penso che sia venuta molto bene. 
 
Se J.K. Rowling domani vi chiamasse e vi dicesse: "Stò scrivendo un altro libro. Volete essere i protagonisti del prossimo film?"

Emma: O mio Dio. No, non accetterei. La storia è completa così. Sarebbe strano. No. Assolutamente no.
Daniel: No, probabilmente non accetterei. 10 anni di Harry Potter sono sufficienti. Penso che i film si siano conclusi in maniera perfetta e meravigliosa ed ho avuto conferma dalla Rowling che ciò non succederà.