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Chi ha ucciso Jorge? Il mistero spagnolo corre su Twitter (e ha un finale a sorpresa)

scritto da Alberto Muraro

Internet è un posto meraviglioso, soprattutto quando può aiutare le forze dell’ordine a risolvere casi complessi, fornendo informazioni utili. Anche se, a dire il vero, non sempre tutto è come sembra. È questo ciò che è accaduto con la vicenda del trentenne spagnolo Jorge A., originario di Bilbao, morto suicida lo scorso maggio. Ma andiamo con ordine.

Jorge, stando al suo profilo Twitter, vive da 7 anni a Barcellona, la capitale della Catalogna. Il ragazzo si suicida, in circostanze e modalità poco chiare, a fine maggio. Eppure non tutti sono convinti che le cose siano andate effettivamente così. Un utente di Twitter, in particolare, tal Mr Brightside imbastisce tramite un lungo thread una complessa spiegazione del perché Jorge sarebbe in realtà stato ucciso da uno dei suoi amici, o forse addirittura da un suo amante. Qui sotto trovate lo scatto da cui è partito tutto, Jorge è al centro.

Mr Brightside, con decine e decine di tweet, presenta una lunga serie di prove a sostegno della sua tesi. Fra le altre, info provenienti dai profili social dell’uomo e dei suoi due compagni di selfie, conversazioni su Whatsapp, e persino un articolo di giornale che parla della morte di Jorge. Tutto parte, appunto, dalla foto pubblicata sui social dal ragazzo con la maglietta grigia sulla destra come tributo all’amico recentemente scomparso.

In base alla foto pubblicata (scattata in una discoteca di Barcellona) e ad un tweet Mr Brightside giunge alla conclusione che Jorge A. si trovava, in qualche modo, incluso in una sorta di relazione a tre con gli altri due uomini presenti in foto. Ma non solo. Il sospetto che ci sia qualcosa di strano dietro lo scatto emerge quando l’utente si rende conto che il tatuaggio sul braccio di Jorge (“Freedom”) non si vede in realtà in forma speculare, come dovrebbe essere, considerato che la foto è stata scatattata di fronte allo specchio. Nel novello investigatore emerge così l’idea che, probabilmente, l’immagine di Jorge sia stata photoshoppata sopra allo scatto esistente, quasi come fosse una “copertura”. A questo si aggiunge il dettaglio dell’orologio di Felipe, il ragazzo sulla sinistra, che riporta un orario successivo a quello della morte di Jorge.

Mr Brightside decide così di andare ancora più a fondo, riuscendo (non senza l’aiuto di un bel po’ di stalking) ad entrare in contatto con i due ragazzi che nella foto si vedono sullo sfondo. Uno di questi conferma all’utente che Jorge e Luis stavano insieme e che ora erano Felipe e Luis quelli impegnati in una relazione. C’è però di più!

In base alle ricerche e alle chat con i due ragazzi sullo sfondo, Mr Brightside giunge al profilo di un britannico, un certo Will. La conclusione a cui arriva è scioccante: WIll sarebbe stato impegnato in una relazione a tre con Luis e Felipe, nella quale il geloso Jorge si sarebbe trovato, suo malgrado, implicato. La vittima si sarebbe dunque recata a casa di Will per chiarirsi ma quest’ultimo, in un impeto di rabbia, l’avrebbe ucciso, rubandogli poi i vestiti e inscenando una serata in discoteca in realtà mai avvenuta. Gli abiti che vediamo nella foto, modificata ad hoc, sarebbero infatti proprio di Jorge, ma indossati da Will. Con questo scatto, i tre giovani si sarebbero dunque creati un alibi, tentando fra le altre cose di fingere che con Jorge ci fosse un ottimo rapporto.

Se vi siete appassionati a questa storia incredibile sappiate che (purtroppo o per fortuna) si tratta di un gigantesco fake! Tutto è nato da un contest lanciato da Twitter Spagna che pochi giorni fa ha chiesto ai suoi utenti di dare vita ad un racconto appassionante interamente composto da tweet.

L’autore di questa assurda inchiesta è dunque il graphic designer Modesto García, che ha dichiarato di essersi messo a lavoro sulla storia per sensibilizzare il popolo del web sul delicato tema delle fake news.

García ha infatti modificato tutte le foto e i contenuti presentati con l’aiuto di Photoshop, dando vita ai volti dei protagonisti con un mash-up del suo viso e di quelli dei suoi amici.

Curiosamente, a dar manforte al graphic designer è arrivata persino la Polizia Spagnola. Con un tweet, le forze dell’ordine hanno infatti finto di essersi interessate al caso della morte di Jorge A. L’hashtag #FeriadelHilo, legato al contest, avrebbe dovuto lasciarci intedere che dietro alla storia ci fosse effettivamente qualcosa di sospetto. L’obiettivo congiunto è stato dunque quello di sottolineare quanto non tutto quello che leggiamo su internet sia effettivamente vero.

Twitter Spagna annuncerà i vincitori del contest Feria del Hilo venerdì 8 giugno. Il vincitore del primo premio riceverà €500 e uno smartphone. Considerate le MILIONI di interazioni che il thread di Modesto García ha ricevuto, è molto probabile che il risultato sia già scritto.

 

 

Che cosa ne pensate della storia di Jorge? Vi siete appassionati anche voi a questa incredibile vicenda?