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Benedict Cumberbatch intervista Tom Hiddleston e canta i Pink Floyd

scritto da Alice Giusti
benedict cumberbatch

Lo abbiamo imparato ad amare con la sua favolosa interpretazione di Sherlock Holmes nell’omonima serie tv della BBC (manca sempre meno alla quarta stagione!) ed è stato subito chiaro a tutti che Benedict Cumberbatch ha talento da vendere. Nominato agli Oscar per Imitation Game e prossimamente al cinema come nuovo protagonista Marvel, nei panni di Dr Strange, l’attore britannico non smette però mai di stupirci: nel giro di un paio di giorni si è improvvisato giornalista e cantante come se fosse la cosa più semplice del mondo!

Benedict Cumberbatch ha infatti intervistato Tom Hiddleston per Interview Magazine, che ha da poco ripreso le vesti di Loki, fratello di Thor negli omonimi film Marvel. Una coppia di attori ad alto tasso di eleganza British e classe (Tom tranquillo abbiamo già rimosso l’immagine di te con la canotta bianca con scritto “I love Taylor Swift”). E a proposito di Tay, nessuna domanda è stata rivolta da Benedict durante l’intervista al suo collega, anche se una velata menzione c’è stata.

“C’è un altro peso che portiamo nell’essere sotto i riflettori, cioè il dare per scontato che, poiché il nostro lavoro e quello di promozione sono molto pubblici, pubblica debba essere anche la nostra vita privata”, ha esordito Benedict Cumberbatch rivolgendosi a Tom Hiddleston, “E senza entrare nel merito, voglio solo dire che non farò domande al mio amico sulla sua vita personale solo perché ci sono in giro foto di lui con una certa persona, in una relazione o insieme. Non entrerò in questo aspetto. Quindi porte chiuse, caro lettore”.

Niente pettegolezzi quindi sulla fine della storia con la popstar, ma un’intervista incentrata sul ritorno di Tom nei panni di Loki. “La miglior cosa di tornare a fare Thor, è lavorare nuovamente con Chris [Hemsworth, che interpreta Thor], ha dichiarato l’attore, “l’ho incontrato la prima volta in casa di Kenneth Branagh in Inghilterra nel 2009. Eravamo pressoché dei bambini, all’inizio delle nostre carriere da attori. C’è stata una connessione immediata tra di noi, ed è stato straordinario poter fare questo pazzo percorso con lui e la Marvel”.

All’intervista con Tom Hiddleston, condotta come una chiaccherata con un amico e condita da molto British humor, è seguito un altro momento epico per Benedict e per tutti noi. Ieri sera, il sociopatico altamente funzionale più popolare della tv è salito sul palco del Royal Albert Hall di Londra per duettare con David Gilmour, ex chitarrista e cantante dello storico gruppo inglese Pink Floyd nonché uno dei chitarristi rock più influenti al mondo.

Durante uno dei suoi concerti, David ha chiamato sul palco Benedict Cumberbatch per cantare con lui Comfortably Numb, uno dei brani più famosi dei Pink Floyd e una delle pietre miliari del rock (e della musica in generale direi). Davanti a un compito così arduo – i Pink Floyd sono talmente magici da essere intoccabili – l’attore ha dato buona prova di sé, mostrando di non essere affatto male come cantante.

Ecco qui la performance di Benedict Cumerbatch di Confortably Numb: