GingerGeneration.it

Anime: Top Five delle serie animate più ridicole ‘Made in Japan

scritto da Marco Della Corte
Anime: le serie più ridicole

Che le serie animate degli ultimi anni siano (almeno la maggior parte) melense, insensate e prive di una trama reale, è un dato di fatto, non certo un giudizio soggettivo. Se guardiamo al passato, ad anime anche non lontanissimi (prendiamone alcuni anni 90) come Dragon Ball, Ranma, Rayearth, oppure The Slayers, notiamo come le storie di queste opere siano divertenti, paideutiche e pregne di colpi di scena. Insomma, diciamocelo senza mezzi termini: gli anime giapponesi di una volta erano prodotti col cuore, c’era più entusiasmo e più idee, grazie alle quali venivano creati veri e propri capolavori. In quest articolo, che non vuole essere affatto irriverente, stileremo una top five delle serie animate più ridicole degli anni 2000.

Anime, top five serie ridicole: Nisekoi

Non volendo fare i moralisti, già sul fatto che il protagonista della serie sia figlio di un mafioso, ci sarebbe già da ridire. Il ragazzo in questione possiede un ciondolo all’interno del quale è inciso il nome della bambina di cui era innamorato durante l’infanzia. Il paradosso è che ogni ragazza del liceo frequentato dal giovane rampollo della yakuza, possiede una copia dell’unica chiave in grado di aprirlo. Insomma, quando Tutor Hitman Reborn e Love Hina si incontrano…

Anime, top five serie ridicole: Tengen Toppa Gurren Lagann

In un futuro molto lontano, l’umanità è costretta a vivere nel sottosuolo ed ha dovuto rinunciare a qualunque contatto con il mondo di superficie. Protagonista della serie è Simon, un ragazzo che vive nel villaggio di Jiha, di professione scavatore. Simon è uno dei migliori nel suo lavoro, ma è preso in giro da molti bulli della zona. Un giorno, il ragazzo trova un oggetto luminescente dalla strana forma di trivella… Questo è il prologo di una serie mecha, in cui i “robottoni” di turno hanno la capacità di bucare lo spazio senza alcuna spiegazione.

Anime, top five serie ridicole: Bobobobobobobo

Già il titolo dell’anime è tutto un programma. In un lontano futuro, Bobobo deve salvare il mondo dalla minaccia dell’imperatore Calvo Calvi. Costui vuole costringere l’intera umanità a diventare “pelata”, con lo scopo di eliminare qualsiasi pelo o cappello sulla faccia della terra. Bobobo, protettore delle chiome (e dei peli nasali), non sarà solo nella sua missione. Ad aiutarlo ci saranno la dolce Beauty, lo “scorreggione” Gasser, la caramella vivente Donpatch e il generale Gelatina (una sorta di glassa antropomorfa).

Anime, top five serie ridicole: Ben-to

Una delle trame più strane e noiose di un anime: dei liceali che si pestano per accaparrarsi un bento (pranzo a sacco) durante l’ora di pranzo. La serie televisiva del 2011 è composta da 12 episodi ed è ispirata a delle light novel scritte da Asaura ed illustrate dall’artista Kaito Shibano. Da tali romanzi sono stati tratti anche due manga: Ben-Tō Zero: Road to Witch e Ben-Tō Another: Ripper’s Night. Il protagonista della storia è Yo Sato, uno studente del primo anno di liceo.

Anime, top five serie ridicole: The Devil is a Part-Timer!

E chiudiamo questa top five con una storia avente protagonista Satana in persona! Lucifero si ritrova all’improvviso sulla terra indebolito e senza più alcun potere malefico. Per poter tirare avanti, l’angelo caduto sarà costretto a lavorare in un ristorante a Tokyo. Tuttavia, il diavolo non si arrende e persiste nei suoi propositi malvagi: il suo obiettivo è adesso la conquista del Giappone! Dovrà fare però i conti con l’eroina della storia, Emilia, che ha raggiunto la capitale giapponese per sconfiggere il re dei demoni.

Voi siete d’accordo con tale anime top five? Quali altre serie avreste messo?