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Amiche in Arena: Loredana Berté canta È andata così, Padre davvero e Il cielo è sempre più blu (VIDEO E TESTO)

scritto da Alberto Muraro

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A distanza di 7 mesi dallo straordinario successo ottenuto lo scorso settembre in Arena di Verona, domenica 26 marzo Canale 5 ha finalmente mandato in onda il mega concerto Amiche in Arena, lo speciale live organizzato da Loredana Berté e da Fiorella Mannoia come occasione per raccogliere fondi a favore delle associazioni che lottano contro la violenza sulle donne (e più in generale, si battono per i diritti del gentil sesso) invitando una lunghissima serie di artiste del calibro di Elisa, Alessandra Amoroso, Emma, Patty Pravo, Paola Turci, Nina Zilli, Irene Fornaciari, Noemi e le “esordienti” Antonella LoCoco e Elodie di Patrizi.

Nella scaletta di Amiche in Arena Loredana Bertè ha scelto di inserire anche due pezzi molto profondi come È andata così e Padre Davvero: il secondo brano, in particolare, è dedicato al padre padrone che lei e la compianta sorella Mimì si sono ritrovate ad avere.

Qui sotto i video del medley di Loredana Berté ad Amiche in Arena: che ne pensate?

Testo

È andata così

è andata che canto canzoni

non so riparare i motori o roba così

qualcuno ti spiega la vita, ti da soluzioni

intanto io canto canzoni, è tutto qui!

Sarà solo un gioco

sarà che ci gioco da tanto

sarà che si gioca da soli

e così sia

conosco il silenzio

e quanto può fare spavento

però non ho tempo né voglia di nostalgia

Cosa vuoi sentire

la mia o la tua verità

seguirò il mio manifesto in un’altra città

finché c’è chi ascolterà

e poi andrà, dove andrà

È andata così da sempre col fiato sospeso

da sempre magari ho il bisogno di un po’ d’allegria

non so come sia fare ponti o tirare su case

è andata che è tutta alta e bassa marea

Cosa vuoi sentire

la mia o la tua verità

salirò nuda sul palco di un’altra città

finché c’è chi ascolterà

e poi andrà, dove andrà

e poi andrà, dove andrà

Può darsi che qualche canzone ti suoni ruffiana

chi è che non cerca comunque un po’ di compagnia.

È andata così, comunque, tutto compreso

chissà cosa mi fa cantare i fatti miei

è andata che mi hanno lasciato il microfono acceso

ma forse non serve nemmeno, mi senti se vuoi

Cosa vuoi sentire

la mia o la tua verità

strappo coi denti i momenti di felicità

finché c’è chi ascolterà

e poi andrà dove andrà

e poi andrà dove andrà

e poi andrà dove andrà

e poi andrà come andrà

Testo

Ora che sono mezza inguaiata
e che ho deluso le tue speranze,
vieni di corsa, mi hanno avvisata
per dirmi in faccia le tue sentenze.
Padre, davvero lo vuoi sapere
se tu non vieni mi fai un piacere!
Mi avevi dato per cominciare
tanti consigli per il mio bene;
quella è la porta, è ora di andare
con la tua santa benedizione.
Padre, davvero sarebbe bello
vedere il tuo pianto di coccodrillo!
E certo tuo padre ti diede di meno,
solo due calci dietro la schiena
e con mia madre dormivi nel fieno
anche in aprile e di me era piena!
Padre, davvero sarebbe grande
sentire il parere della tua amante!
Poi sono venuta e non mi volevi
ero una bocca in più da sfamare;
non sono cresciuta come speravi
e come avevo il dovere di fare!
Padre, davvero che cosa mi hai dato?
Ma continuare è fiato sprecato
che sono tua figlia, lo sanno tutti
domani i giornali con la mia foto
ti prenderanno in giro da matti;
ah, non mi avessi mai generato!
Padre, davvero ma chi ti somiglia
ma sei sicuro che sia tua figlia!
la, la, la

Testo

Chi vive in baracca, chi suda il salario
Chi ama l’amore e i sogni di gloria
Chi ruba pensioni, chi ha scarsa memoria
Chi mangia una volta, chi tira al bersaglio
Chi vuole l’aumento, chi gioca a Sanremo
Chi porta gli occhiali, chi va sotto un treno
Chi ama la zia, chi va a Porta Pia
Chi trova scontato, chi come ha trovato
Na na na na na na na na na na

Ma il cielo è sempre più blu
Ma il cielo è sempre più blu

Chi sogna i milioni, chi gioca d’azzardo
Chi gioca coi fili chi ha fatto l’indiano
Chi fa il contadino, chi spazza i cortili
Chi ruba, chi lotta, chi ha fatto la spia
Na na na na na na na na na na

Ma il cielo è sempre più blu
Il cielo è sempre più blu

Chi è assunto alla Zecca, chi ha fatto cilecca
Chi ha crisi interiori, chi scava nei cuori
Chi legge la mano, chi regna sovrano
Chi suda, chi lotta, chi mangia una volta
Chi gli manca la casa, chi vive da solo
Chi prende assai poco, chi gioca col fuoco
Chi vive in Calabria, chi vive d’amore
Chi ha fatto la guerra, chi prende il sessanta
Chi arriva agli ottanta, chi muore al lavoro
Na na na na na na na na na na

Ma il cielo è sempre più blu
Il cielo è sempre più blu
(Ma il cielo è sempre più blu)

Chi è assicurato, chi è stato multato
Chi possiede ed è avuto, chi va in farmacia
Chi è morto di invidia o di gelosia
Chi ha torto o ragione, chi è Napoleone
Chi grida “al ladro!”, chi ha l’antifurto
Chi ha fatto un bel quadro, chi scrive sui muri
Chi reagisce d’istinto, chi ha perso, chi ha vinto
Chi mangia una volta, chi vuole l’aumento
Chi cambia la barca, felice e contento
Chi come ha trovato, chi tutto sommato
Chi sogna i milioni, chi gioca d’azzardo
Chi parte per Beirut e ha in tasca un miliardo
Chi è stato multato, chi odia i terroni
Chi canta Prévert, chi copia Baglioni
Chi fa il contadino, chi ha fatto la spia
Chi è morto d’invidia o di gelosia
Chi legge la mano, chi vende amuleti
Chi scrive poesie, chi tira le reti
Chi mangia patate, chi beve un bicchiere
Chi solo ogni tanto, chi tutte le sere
Na na na na na na na na na na
(Ma il cielo è sempre più blu)