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Eclipse: il look dei vampiri neonati

scritto da admin

In Eclipse i "neonati" sono coinvolti in tante scene d’azione, il che ha reso necessario dotarli di un guardaroba dai colori più caldi rispetto a quelli indossati dai Cullen. I neonati sono vampiri a tutti gli effetti che però non sanno controllarsi, e sono quindi più violenti perché non pensano prima di agire. Questo li differenzia sia dai Cullen che dai Volturi, non solo nel modo di agire ma anche nel look. Cerchiamo di capire insieme a costumiste e truccatrici come l’abito faccia la differenza!

L’approccio ai "neonati" della costumista di Eclipse

La costumista Tish Monaghan parla di Riley e degli altri vampiri e ricorda che, sbrigando i loro loschi traffici sotto i cieli nuvolosi e muovendosi liberamente di notte, possono scegliere le loro vittime tra i frequentatori di bar e di altri locali della vita notturna. Dice infatti: "Insomma, chiunque si trovi a bighellonare per le strade di Seattle tra le dieci di sera e le due del mattino. Un campionario di studenti universitari, gente alla moda, musicisti e uomini d’affari appena usciti dall’ufficio per andare al bar." Inoltre, avendo la produzione un nucleo di 21 neonati impegnati in scene d’azione, si sono  serviti di stuntman, i cui vestiti sono realizzati in 6 o 7 copie e il cui stile dipende dall’occupazione. La Monaghan spiega: "Non volevo che i neonati spiccassero eccessivamente, che aggredissero i sensi o sviassero l’attenzione. Abbiamo preso i loro vestiti e li abbiano invecchiati e rovinati con un approccio molto metodico. Se n’è occupata una squadra di quattro o cinque persone, capeggiata da Lily Yuen, la nostra esperta nell’arte di invecchiare i costumi. Dovevano pensare a quali segni dovessero presentare gli abiti e in quali punti, e lo facevano ricostruendo il passato dei personaggi. Per esempio, anche se la storia si svolge nell’arco di due settimane, i neonati non dormono mai. Quindi dovevamo immaginare dove avevano passato la notte: forse si erano rintanati da qualche parte, oppure erano scappati nella foresta e in questo caso i loro pantaloni si sarebbero potuti impigliare in qualche sterpo e le loro scarpe sarebbero apparse sporche e logore. Per riprodurre questi effetti, i vestiti venivano sabbiati o ritinti. Lily ha adottato un approccio molto scientifico."
Infine, pure il regista David Slade si pronuncia sull’argomento: "I neonati non sono degli zombi e nemmeno dei mostri. Fondalmentalmente sono delle persone che perdono il controllo appena sentono l’odore del sangue. Non volendo rischiare delle semplificazioni, abbiamo cercato di renderli nella maniera meno appariscente e più naturale possibile."

 

Riley e i vampiri, che lui ha trasformato per volere di Victoria, svolgono una parte importante nel terzo film della saga e non possono quindi essere trascurati. Al di là del comportamento anche l’aspetto visivo ha la sua importanza perché li contraddistingue e li diversifica da tutti gli altri.