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Marco Mengoni: audio e testo di Duemila volte, il suo nuovo singolo

scritto da Giovanna Codella
calci e pugni

Esce oggi, 4 ottobre, in tutte le piattaforme di streaming e negli online store Duemila volte, il nuovo singolo di Marco Mengoni.

Il pezzo, di cui noi di GingerGeneration.it vi avevamo parlato nel nostro podcast, è uno dei tre inediti estratti dal nuovo disco live di Marco, intitolato Atlantico on Tour.

Duemila Volte è stata scritta dallo stesso artista insieme a Davide Simonetta, Alessandro Raina e Alessandro Mahmoud. Il significato della canzone è legato alla difficoltà dell’allontanarsi, in qualsiasi relazione, per capire la vera importanza del legame.

Ecco la copertina di Duemila volte!

duemila volte

 

Qui sotto trovate audio e testo della canzone

 

Testo

Vorrei provare a disegnare la tua faccia
ma è come togliere una spada da una roccia
vorrei provare ad abitare nei tuoi occhi per poi sognare
finché siamo stanchi
vorrei trovare l’alba dentro questo letto
quando torniamo alle sei mi guardi
e mi dici che vuoi un’altra sigaretta
una vita perfetta che vuoi la mia maglietta
che vuoi la mia maglietta

ho bisogno di perderti
per venirti a cercare altre duemila volte
anche se ora sei distante ho bisogno di perdonarti
per poterti toccare anche una sola notte
anche se siamo soli come l’acqua su Marte

vorrei provare a non amare la tua faccia
ma è come non portare gente ad una festa
ci vuole tempo e noi crediamo nella fretta
cerchiamo voli per andare a Londra
vorrei scordarmi per un giorno di me stesso
quando torniamo alle sei mi guardi
e ti dico che vorrei un’altra sigaretta
una vita perfetta vorrei la tua bellezza
vorrei la tua bellezza

ho bisogno di perderti
per venirti a cercare altre duemila volte
anche se ora sei distante ho bisogno di perdonarti
per poterti toccare anche una sola notte
anche se siamo soli come l’acqua su Marte

potremmo anche restare un po’ in silenzio
mentre brucia lenta e non pensarci più
potremmo anche lasciare la paura
chiuderemo gli occhi per saltare giù

ho bisogno di perderti
per venirti a cercare altre duemila volte
anche se ora sei distante ho bisogno di perdonarti
per poterti toccare anche una sola notte
anche se siamo soli come l’acqua su Marte