Se le vacanze non sono ancora iniziate, non c’è niente di meglio di un bagno in piscina per cercare refrigerio dal caldo, ma a volte il cloro può giocare brutti scherzi alla nostra pelle e ai nostri capelli. Ecco qualche segreto per minimizzare i danni ed essere sempre impeccabili!
Il cloro se presente in concentrazioni elevate, cosa comune nelle piscine pubbliche, che lo utilizzano come igienizzante, può anche macchiare o smacchiare la pelle in modo permanente, ed è molto aggressivo per i capelli causandone danni alla struttura. Oltre ad indossare filtri schermanti anti-cloro, uno dei metodi più efficaci è quello di bagnare i capelli con acqua dolce prima di tuffarsi in piscina.
Dopo averlo fatto, eliminate l’eccesso di acqua strizzando con delicatezza i capelli. Applicate un balsamo su tutta la lunghezza dei capelli, insistendo sulle punte. Non è necessario tanto prodotto ma giusto 2 noci. Non risciacquate.
Adesso acconciate i capelli in uno stretto chignon: siete pronte per tuffarvi in piscina. In piscina il caldo si accusa più che al mare quindi per ripararsi dall’eccessivo calore consiglio cappelli e turbanti che proteggono la testa abbassandone la temperatura corporea.
Per rinfrescare il corpo consiglio l’acqua termale che idrata e dà sollievo alla pelle arrossata dal sole, ottima scelta è Eau Thermale di Avenè, acqua termale del Parco Naturale Regionale dell’Alta Linguadoca che rinfresca, lenisce e allieva la pelle da eritemi, scottature e infiammazioni. Oppure usate l’Olio di Karitè su tutto il corpo, ottimo per evitare la secchezza della pelle!
Prima di entrare in acqua fare una doccia serve a idratare lo strato epidermico più superficiale. Finito il bagno, è bene riapplicare la crema solare. Per chi resta sul bordo, invece, vietato dimenticare gli occhiali da sole: il riflesso del sole nell’acqua irrita e stanca gli occhi!